Grazie alle residenze artistiche previste dal progetto Materiis, appuntamento venerdì 13 settembre
Hanno passato ore e giorni tra i blocchi di marmo in lavorazione nel laboratorio artigiano della Saim di Tolmezzo, concessionaria esclusiva della cava di Verzegnis e storica realtà che, dal 192, estrae e lavora il Rosso di Verzegnis e altri materiali locali come il Grigio carnico.
Parliamo dei quattro musicisti di Solstitium, di Arterie APS di Bologna, del duo Esenco Dance Movement di Brindisi che, grazie alle residenze artistiche previste dal progetto Materiis realizzato da Melius srl – Impresa sociale, si sono immersi nella realtà artigiana e si apprestano a darne restituzione pubblica attraverso la loro arte venerdì 13 settembre, alle 18, a Tolmezzo, nel cortile della sede Saim di via dell’Industria 30 (ingresso libero, su prenotazione tramite il sito www.materiis.it/eventi; si consigliano abbigliamento e calzature adatte all’esterno).
Chi sono gli artisti impegnati venerdì 13
Il marmo assumerà così valori e significati grazie all’esperienza artistica nata dall’immersione nel contesto del laboratorio. Solstitium è un progetto che riunisce quattro musicisti nella sfida di leggere il territorio attraverso la musica, creando paesaggi sonori per mezzo di suoni ancestrali e strumenti tradizionali del Mediterraneo.
Arterie APS è un un centro di sperimentazione e ricerca sul paesaggio urbano e su temi di interesse sociale fondato a Bologna, si cimenteranno in un lavoro di sound design e nella raccolta dei saperi di chi lavora la materia.
In che modo la gestualità può dialogare con i movimenti di una danzatrice? Esenco Dance Movement è un duo di Brindisi che all’interno di questo progetto esplorerà le affinità tra le diverse modalità di lavoro fisico, la danza e la lavorazione della materia.
Altri due appuntamenti in Carnia
Dopo la presentazione, il 6 settembre a Tolmezzo, entra così nel vivo il progetto Materiis: esperienze artistiche dell’artigianato locale in Carnia, prodotto da Melius Srl – Impresa Sociale. L’obiettivo è promuovere l’incontro tra arte e manifattura artigianale, evidenziando l’importanza del processo creativo, dall’ideazione alla realizzazione ed è realizzato nell’ambito dell’Avviso pubblico regionale per la concessione di contributi a sostegno di iniziative progettuali culturali.
Le altre due serate di restituzione delle residenze artistiche, si terranno il 27 settembre a Tolmezzo e il 4 ottobre a Comeglians.
Le tre botteghe artigiane della Carnia coinvolte sono Industria Saim, a Verzegnis e Tolmezzo, dedicata all’estrazione e lavorazione dei marmi (13 settembre); Bottega dei F.lli Rossitti a Tolmezzo, nota per il restauro di mobili e la costruzione di strumenti musicali di risonanza in legno (27 settembre), e Bottega Tessile di Silvia di Piazza a Comeglians, specializzata nella creazione di tappeti con la tecnica dell’hand-tufting (4 ottobre).