Il piano dell’ospedale di Tolmezzo.
Dal 21 al 28 gennaio si svolgeranno i giochi olimpici invernali giovanili Eyof (European Youth Olympic Festival) e una parte delle gare si svolgerà presso i poli sciistici di Forni Avoltri, Forni di Sopra, Sappada, Zoncolan, Tarvisio, Sella Nevea, Pontebba.
L’ospedale di Tolmezzo, per la sua posizione geografica, si troverà a dover rispondere come primo presidio ospedaliero a questa zona di gare. Dovrà prevedere, in parte, ad eventuali traumi degli atleti coinvolti nelle gare, ma anche alle possibili necessità sanitarie degli accompagnatori, valutando un afflusso diverso dalla normale attività dell’ospedale. Per fare il punto sulla situazione il13 gennaio si è tenuto un incontro del Direttore Medico del presidio Ospedaliero di Tolmezzo, dottor Loris D’Orlando, con tutti i Direttori di Struttura, Coordinatori Infermieristici e Posizioni Organizzative dell’Ospedale per condividere un piano sanitario in linea con l’evento.
Con i Direttori e i Coordinatori Infermieristici è stato rivalutato il Piano di Maxi-emergenza dell’Ospedale (piano che prevede un eventuale maxi afflusso di pazienti) organizzando l’attivazione di 10/20 posti letto aggiuntivi suddivisi tra Dipartimento chirurgico e medico.
Nel dettaglio, si è provveduto ad aumentare la disponibilità di posti letto nelle “bolle chirurgiche COVID” per pazienti positivi che necessitino di intervento chirurgico urgente. Sono stati attivati 4 posti letto dedicati per i pazienti dei giochi nei dipartimenti chirurgici di Chirurgia Generale ed Ortopedia.
Trattandosi di atleti che partono da un’età di 14 anni, è stato previsto 1 posto letto (dedicato) presso il reparto di Pediatria dell’Ospedale si Tolmezzo. È stata potenziata la parte diagnostica della Radiologia con la pronta disponibilità di 2 tecnici per supporto alla normale attività.
Per facilitare gli spostamenti all’interno dell’Ospedale sono state aggiunte segnaletiche orizzontali colorate che indichino i principali percorsi verso la sede della diagnostica per immagini e per la traumatologia.
Il piano illustrato ha coinvolto in maniera attiva tutte le figure sanitarie che operano all’interno dell’ospedale.