Risparmio energetico e migliore fruizione delle sale grazie al Bando restauro promosso dalla Fondazione Friuli
Il Museo Carnico delle Arti Popolari Michele Gortani, considerato uno dei musei etnografici più importanti a livello europeo per la sua pregevole collezione, è il frutto del lavoro di studio e ricerca compiuto dal senatore Michele Gortani a partire dal 1920 sul territorio della Carnia e da alcuni anni è interessato da un profondo processo di rinnovamento e rilancio.
Si inserisce in questo contesto il progetto “Intervento di adeguamento degli impianti di illuminazione per le sale museali” realizzato grazie al Bando restauro del 2023 promosso dalla Fondazione Friuli. Il finanziamento ha permesso di proseguire nel potenziamento dell’impianto di illuminazione di alcune sale collocate al primo e secondo piano di Palazzo Campeis, nella sostituzione dei binari e dei faretti, al fine di contribuire al risparmio energetico.
Con l’obiettivo di rendere la struttura e la collezione maggiormente fruibile ai visitatori, nel corso degli ultimi anni, proprio grazie al sostegno della Fondazione Friuli, sono stati realizzati degli importanti lavori di adeguamento estetico, tramite il restauro dei quattro portoncini a doppia anta posti nel porticato d’ingresso e di parte del mobilio che compone la camera settecentesca, collocata al primo piano di Palazzo Campeis, pregevole esempio della lavorazione del legno in Carnia oltre che una grande testimonianza di valore storico.