Il 23enne avrebbe imbrattato molti muri di Tolmezzo.
E’ stato individuato nei giorni scorsi dalla polizia locale della Comunità di montagna della Carnia l’autore di una serie di imbrattamenti sui muri di Tolmezzo.
Negli ultimi tempo erano giunte diverse segnalazioni agli uffici del Comando, riguardanti il crescente numero di scritte e simboli apparsi in più punti della città. Questo particolare fenomeno di degrado era già stato notato durante le attività di controllo dagli operatori del Corpo, che avevano aumentato la soglia di allerta alla ricerca del fantomatico “writer”.
Dopo un’attenta attività di ricerca e grazie all’ausilio degli impianti di videosorveglianza è stato possibile dare un volto alla persona ricercata, rivelatasi un ventitreenne del posto, ripreso proprio nell’atto di imbrattare un edificio pubblico.
Comparata la particolare scritta, sicuramente attribuibile al soggetto in questione, con molte altre apparse in più luoghi cittadini (la più riprovevole eseguita in sfregio al monumento eretto in memoria dei caduti del mare in Via Caterina Percoto), la persona è stata deferita alla Procura della Repubblica di Udine per Deturpamento e imbrattamento di cose altrui. Tale fattispecie di reato, in forma aggravata, è soggetta a procedura d’ufficio e punita con la pena di reclusione da uno a sei mesi o multa da 300 a 1.000 euro. Con la sentenza di condanna, inoltre, il giudice può disporre, ai sensi del Codice Penale, l’obbligo di ripristino e di ripulitura dei luoghi oppure – se questo non è possibile – di sostenerne le spese o di rimborsare quelle sostenute, che altrimenti ricadrebbero sulla collettività.