Cinquanta studenti del Paschini-Linussio animeranno Il Filo dei Sapori.
La tradizione della Carnia passa la palla ai giovani. Saranno infatti circa una cinquantina gli studenti dell’Istituto Paschini-Linussio di Tolmezzo, a dare il loro contributo per il decimo anno della kermesse Il Filo dei Sapori prevista a fine mese, dal 26 al 29 ottobre.
Una scelta, quella di coinvolgere le nuove generazioni, che per la manifestazione tolmezzina rappresenta la possibilità di spronare i ragazzi a portare avanti culture e tradizioni che da sempre caratterizzano il territorio montano.
“La collaborazione con Il Filo dei Sapori – spiega il dirigente scolastico Andrea Battaglia – rappresenta una opportunità per l’intero Istituto, ai fini di favorire un clima socializzante e cooperativo attraverso la condivisione di obiettivi comuni. In particolare, progetti come questi sostengono la motivazione scolastica, l’integrazione e consapevolezza nel territorio, l’educazione, l’orientamento personale e l’assunzione di responsabilità sociali, comunitarie e lavorative”.
“L’idea del Filo dei Sapori – afferma Elena Valent, ufficio agricoltura della Comunità di Montagna della Carnia – è quella di rafforzare il curriculum vitae dei ragazzi tramite le attività ed esperienze sul campo. La montagna ha ricchezze che possono costituire opportunità per fare impresa”.
I giovani protagonisti.
Gli studenti, di età compresa tra i 16 e i 19 anni, provengono da diversi indirizzi: eno-gastronomico (cucina, sala vendita e pasticceria), tecnico-economico (relazioni internazionali per il marketing) e linguistico. Compiti diversificati ma impegno comune: i ragazzi dell’indirizzo eno-gastronomico promuoveranno l’istituto con uno stand in Piazza Centa, dove cureranno diverse degustazioni di prodotti locali, mentre quelli provenienti dagli indirizzi marketing e linguistico svolgeranno compiti di accoglienza turistica e supporto nelle varie attività rivolte ai visitatori durante la manifestazione.
Oltre al coinvolgimento dell’Istituto “Paschini-Linussio”, il Filo dei Sapori prosegue anche quest’anno la collaborazione con altre due realtà educative di Tolmezzo: l’ISIS Fermo Solari ad indirizzo agrario e la Scuola di Formazione Agricola Cefap a indirizzo Operatore montano. Il loro compito sarà promuovere i relativi istituti e presentare i progetti scolastici in atto. Inoltre, sabato alle 10.30 in Piazza Centa, verranno coinvolti in un open talk dal tema: “Agricolture in trasformazione – le produzioni di montagna alla prova del cambiamento climatico”, nell’ambito della collaborazione Innovalp (Cooperativa Cramars) e Il Filo dei Sapori (Comunità di montagna della Carnia).
La kermesse, che l’anno scorso ha toccato il record di 80 mila presenze promette di essere ancora una volta un vero e proprio percorso alla scoperta delle ricchezze del territorio montano del Friuli-Venezia Giulia. Come di consueto, le vie cittadine verranno animate dal ricco mercato contadino e da stand di aziende agroalimentari. Il programma coinvolgerà anche numerosi ospiti con incontri formativi legati al mondo dell’agricoltura, degustazioni, showcooking e diverse attività pensate ad hoc per bambini e ragazzi.