Con Sintesi la palestra diventa sempre più digitale.
“È un orgoglio per la Regione Friuli Venezia Giulia sapere che due giovani carnici hanno dato avvio e consolidato in pochi anni un’idea innovativa ad alto contenuto tecnologico che si è fatta impresa e che ora è tra le prime al mondo in un settore in espansione come quello del benessere e del fitness. Una soddisfazione ancor più grande è sapere che il contesto imprenditoriale ed economico regionale hanno favorito la scelta di questi giovani di insediarsi nell’area industriale di Tolmezzo e qui rimanere ed espandersi. Credo che questo sia uno dei migliori risultati ottenuti in questi anni“.
È il commento dell’assessore regionale alle Finanze Barbara Zilli a margine della visita di stamattina alla Akuis di Tolmezzo, una Pmi innovativa fondata nel 2018 da un’idea dei giovani friulani Alessandro Englaro, ingegnere aerospaziale, e Mattiarmando Chiavegato, designer, che hanno creato e commercializzato “Sintesi” un macchinario per l’allenamento e il supporto alla riabilitazione altamente tecnologico e dal forte impatto di design.
“Ciò che colpisce è il percorso formativo di questi giovani, entrambi diplomati al liceo classico e successivamente laureati, l’uno in architettura e l’altro in ingegneria aerospaziale. Un’unione di competenze trasversali tenute assieme da una forte inclinazione alla creatività e all’intraprendenza che oggi li porta a sfidare i mercati internazionali con il terzo aumento di capitale” ha commentato ancora Zilli.
Sintesi è una macchina robotica a cavi e carichi digitali, una vera e propria macchina da allenamento digitalizzata e compatta, che occupa meno di due metri quadrati di spazio. Leggera e versatile, è composta da due moduli tubolari, pesanti meno di 10 chili ciascuno, posizionabili sia a parete che a terra e offre un allenamento su misura, grazie alla varietà di resistenze programmabili. Sintesi è stata progettata per professionisti del fitness, personal trainer, fisioterapisti e appassionati di home fitness, consente di eseguire più di 300 esercizi e programmi full body, oltre ad allenamenti funzionali a molti sport, il tutto gestito attraverso un’app mobile che fornisce dati in tempo reale e report dettagliati.
La startup conta 14 specialisti e ha chiuso il 2023 con 1,7 milioni di euro di fatturato. Akuis ha venduto oltre 550 macchine in tutto il mondo con un tasso di crescita annuale medio del 65% dal 2020. I distributori attivi sono 27, il 51% del fatturato è prodotto dall’Italia mentre il restante 49% dal mercato estero, tra cui l’Asia.
“L’Amministrazione regionale è vicina a questi giovani per la loro intraprendenza e le loro scelte e grata al ruolo svolto dal Consorzio Carnia Industrial Park che sta sostenendo l’espansione di questa realtà favorendone il radicamento in Carnia dove il presente e il futuro industriale sono ancorati ad imprese giovani ad alto contenuto tecnologico e innovativo“, ha sottolineato Zilli aggiungendo che “la Regione accompagnerà lo sviluppo di questa impresa anche nei suoi processi finanziari e nell’internazionalizzazione“.
Akuis, che nel maggio 2021 aveva ottenuto un investimento di capitali per 1 milione di euro, oggi è impegnata in una nuova raccolta fondi che mira a ottenere un ulteriore finanziamento da 1,5 milioni di euro entro il 29 gennaio, così da poter lanciare nuovi prodotti rivolti a segmenti di mercato non ancora esplorati, quale il medicale, accelerare il processo di internazionalizzazione e rafforzare la produzione. Uno dei prossimi passi, accompagnato da Carnia Industrial Park, sarà il trasferimento in un nuovo stabilimento nell’area dell’ex Chimica Carnica, all’interno del progetto Artesans per l’insediamento di imprese manifatturiere.