Una nuova filiale di CrediFriuli inaugurata a Tolmezzo.
Si parla spesso di abbandono della montagna: mancano i servizi e le persone se ne vanno; ma non è sempre così: CrediFriuli, infatti, ha aperto una nuova filiale a Tolmezzo, a servizio della Carnia e delle terre alte.
“Tolmezzo, cuore pulsante della comunità carnica, è molto di più di una città. È il simbolo di una tradizione forte e genuina fatta di operosità, rispetto per il territorio e amore per la propria identità culturale – ha detto Luciano Sartoretti, presidente di CrediFriuli -. Sono aspetti che caratterizzano anche le nostre radici, i nostri valori e il nostro modo di fare banca. Noi di CrediFriuli crediamo che il futuro si costruisca con il lavoro di squadra, sostenendo chi ha progetti da realizzare e sogni da coltivare. E siamo certi che, insieme alla Comunità di Tolmezzo – ha concluso Sartoretti -, potremo crescere e affrontare a viso aperto le sfide di domani”.
La Filiale di Tolmezzo di CrediFriuli è diretta da Emanuele Crosilla che, per l’operatività, si avvarrà di due collaboratrici. I locali sono comodi e riservati, molto adatti per accogliere i clienti e proporre loro, oltre alle classiche operazioni di sportello, servizi di consulenza personalizzati e qualificati. Non manca una moderna area self con una dotazione di apparecchiature evolute che permetteranno di svolgere in sicurezza numerose operazioni bancarie.
“L’opera di CrediFriuli, che continua a investire nel futuro e sul territorio, merita un plauso corale. L’apertura di questa nuova sede si configura come presidio essenziale per lo sviluppo economico della Carnia, il cui tessuto produttivo è dinamico e innovativo” ha detto l’assessore regionale alle finanze Barbara Zilli.
La banca, che conta 30 sportelli in Fvg e nel Veneto Orientale, gestisce una massa complessiva di 3,3 miliardi di euro, dei quali 1,2 miliardi di finanziamenti concessi al tessuto economico e sociale del Friuli Venezia Giulia. Il patrimonio ha raggiunto i 230 milioni di euro, mentre una robusta riserva di capitale consente all’istituto di continuare a sostenere gli oltre 11000 soci, i quasi 50000 clienti e le tante Comunità nelle quali è presente.
“Il Centro studi della Camera di commercio di Pordenone-Udine – ha spiegato l’esponente dell’Esecutivo – ha recentemente pubblicato un report nel quale illustra il quadro economico dei territori montani del Friuli Venezia Giulia: dai dati emerge come, dopo un decennio di saldo costantemente negativo tra iscrizioni e cessazioni non d’ufficio, a partire dal 2021 si registra un’inversione di tendenza con +93 unità nel 2021, +18 nel 2022 e +19 nel 2023″.
La quota di imprese artigiane (28,5%) supera lievemente quella media regionale (28,1%) e nei Comuni montani è più elevata anche la percentuale di imprese femminili (25,9% a fronte del 22,4%) e giovanili (8,3% a fronte del 7,5%). Il 18,1% di queste imprese attive opera nel settore del commercio, il 17,9% in quello primario e il 17,2% nel settore dell’ospitalità (alberghi, altre strutture ricettive, ristoranti). L’incidenza di quest’ultimo settore è quasi doppia rispetto a quella media regionale (9,4%).
I Comuni della regione situati nelle zone di montagna sono 58, prevalentemente collocati nelle aree della Carnia (28), del Pordenonese (10) e del Canal del Ferro e Val Canale (8). Al 31 dicembre del 2023, le imprese attive nei Comuni montani sono 5.033, pari al 5,1% del totale regionale.
“Attivare il presidio bancario a Tolmezzo significa credere nel territorio e nelle sue potenzialità. Anche i giovani e gli imprenditori potranno così trovare una valida sponda negli
istituti di credito” ha detto Zilli.
All’inaugurazione hanno preso parte anche Matteo Agostinis, per la Comunità di Montagna della Carnia; il sindaco di Tolmezzo, Roberto Vicentini; Gabriele Bano, presidente di Carnia Industrial Park e Michela Vogrig, in rappresentanza della Camera di Commercio Pordenone Udine. La benedizione è stata impartita da monsignor Angelo Zanello, parroco coordinatore della parrocchia di Tolmezzo.