La ciclopedonale tra Caneva e Casanova.
Per gli amanti di cicloturismo e passeggiate in Carnia torna una bella opportunità. “Con largo anticipo rispetto al fine lavori programmato per settembre – annuncia il sindaco di Tolmezzo, e presidente dell’Uti Carnia, Francesco Brollo – siamo nelle condizioni di riaprire il tratto più trafficato della viabilità ciclo pedonale della Carnia, la variante della Galleria Clapuz tra Caneva e Casanova di Tolmezzo”.
Ha riaperto la ciclovia che si affaccia sul torrente But dopo che l’ente che guida ha concluso i lavori per l’importo di 234 mila euro ottenuti nell’ambito dei finanziamenti post Vaia concessi dal soggetto attuatore del commissario delegato, il vicepresidente della Regione Fvg Riccardi, che hanno messo in sicurezza il versante dal quale erano caduti massi che avevano imposto la chiusura al transito.
“Adesso questa fondamentale opera di posa reti in aderenza sulla roccia e paramassi che abbiamo fatto installare – prosegue Brollo – ci permette di riconsegnare alla popolazione della Carnia e non solo, una fondamentale arteria ciclopedonale in sicurezza che dà sbocco alla Valle del But, nonché meta prediletta per le escursioni fuori porta dei tolmezzini. È stato anche effettuato un lavoro di disgaggio dei massi più pericolosi anche se sappiamo che la conformazione del versante darà sempre problemi, ma almeno quelli più evidenti li abbiamo risolti”.
“Ora – prosegue Brollo – l’impegno dell’Uti della Carnia, che da gennaio diventerà Comunità di Montagna della Carnia, è di completare a lotti successivi la rete ci ciclopedonali della Carnia e a tale scopo abbiamo già stanziato i prossimi investimenti. Mentre prosegue l’iter per la realizzazione della tratta Amaro-Tolmezzo che approderà in consiglio comunale a Tolmezzo la prossima settimana per l’approvazione della necessaria variante urbanistica”.
Infine i ringraziamenti che “vanno all’ufficio lavori pubblici dell’Uti Carnia che ha curato tutto il procedimento, al responsabile del procedimento Igor Lupieri, alle imprese che hanno operato con efficacia e velocità: appaltatrice Alpi srl e in subappalto Nagostinis, Tecno Scavi, De Lorenzo Buffolo Mauro”.