Rifiutati i ricorsi di Net e Ausir.
Il Tar si è pronunciato sulla raccolta rifiuti in Carnia. Infatti, il Tribunale amministrativo regionale ha pubblicato un’importante sentenza sull’affidamento del servizio. Nello specifico, ha dichiarato inammissibile il ricorso di Net contro l’Uti e A&T 2000. Allo stesso modo è stato ritenuto anche l’intervento in giudizio dell’Ausir (Autorità unica per i servizi idrici e i rifiuti). Pur essendo un’Autorità di controllo a livello regionale, l’Ente ha ritenuto di affiancare Net, sostenendone la posizione per alcuni motivi di impugnazione.
Il ricorso ha riguardato l’operato dell’Uti della Carnia che, in base a quanto deliberato dall’Assemblea regionale d’ambito di Ausir, dovendo scegliere a quale tra le tre società indicate da Ausir dovesse essere affidato il servizio rifiuti da gennaio 2021, aveva indetto un’indagine esplorativa. La procedura era finalizzata ad agevolare i comuni della Carnia nell’individuare un’unica società interamente pubblica dalla quale acquisire quote partecipative.
In questo modo Ausir avrebbe potuto procedere all’affidamento del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani fino al 2035. Una Commissione qualificata è stata incaricata della valutazione delle proposte pervenute da parte di A&T 2000 e di Net. L’organo, alla fine dell’esame, ha dichiarato migliore quella di A&T 2000. Quindi la NET ha contestato la procedura stessa impugnando i provvedimenti assunti dall’Uti.
Il presidente di A&T 2000, Luciano Aita, esprime soddisfazione per la sentenza del Tar ed entusiasmo per le attività che A&T 2000 potrà avviare sul territorio carnico. “Sono orgoglioso della professionalità e della passione espressa dalla struttura di A&T 2000 in questo frangente. Siamo convinti di riuscire a portare anche in Carnia i benefici ambientali già ottenuti nel nostro bacino, composto da 51 comuni serviti. In questo modo, si potrà anche dare continuità e completamento al percorso di collaborazione già avviato da diversi anni per quanto riguarda il recupero nei propri impianti dell’umido e dei rifiuti differenziati”.