I giovani in campo per il futuro della montagna friulana.
Offrire ai giovani delle occasioni per far sentire la loro voce e diventare coprotagonisti della costruzione del futuro della montagna friulana coinvolgendoli attivamente in contesti valorizzanti come i workshop tematici e il laboratorio di street art promossi dal Centro Europe Direct Carnia nell’ambito dell’Anno Europeo dei Giovani 2022.
“Next generation EU e PNRR. Gli studenti si attivano e discutono con istituzioni e stakeholder sul futuro della montagna friulana”, questo il titolo del percorso a cui hanno preso parte una trentina di studenti delle Università di Udine e Trieste, molti dei quali provenienti dalla montagna friulana.
Un percorso articolato che, come indicato dalla strategia UE, ha inteso “mobilitare, collegare e responsabilizzare i giovani” su temi chiave per il futuro della montagna. Con il supporto di esperti della Comunità di montagna della Carnia, dei due Atenei, dell’Istituto Nazionale di Urbanistica FVG, Cramars, Euroleader e dei giovani della rete RIFAI, gli studenti si sono confrontati su tre macro tematiche: i rischi e le opportunità legate al cambiamento climatico nell’area montana, la rigenerazione socio-economica dei paesi di montagna e sulle iniziative da realizzare per motivare giovani e innovatori a vivere e lavorare nelle località montane.
Il confronto.
Al termine di un percorso iniziato con una call pubblica, gli studenti hanno messo a disposizione delle istituzioni idee e proposte che evidenziano notevole consapevolezza tanto delle opportunità offerte dalla montagna, quanto delle criticità su cui impegnarsi anche per mettere a frutto le risorse del PNRR. Alle istituzioni viene chiesto di ripensare insieme la “narrativa” sulla montagna così da informare in modo più efficace le giovani generazioni delle tante iniziative che fanno della montagna un territorio ben più dinamico e innovativo di quanto percepito. Inoltre, è emersa la necessità di rafforzare l’attenzione reciproca tra i territori di montagna e quelli urbani e di pianura attraverso la condivisione di un “patto” virtuoso che sappia, ad esempio, valorizzare al meglio i servizi eco-sistemici prodotti dai territori montani e ridurre le diseguaglianze ancora presenti nell’accesso ai servizi di base.
Nel corso dell’ultimo appuntamento gli studenti si sono confrontati con gli amministratori sulle progettualità attuate sul territorio in riferimento alle tre tematiche al centro dell’iniziativa. I rappresentanti delle istituzioni hanno manifestato interesse a rafforzare il coinvolgimento attivo degli studenti universitari anche nell’ambito della programmazione europea e dell’attuazione del PNRR.
Il laboratorio di street art.
Che cosa pensano i più giovani dell’Unione Europea? 11 ragazzi e ragazze hanno raccontato la loro idea cimentandosi con bombolette spray e pennelli nell’ambito del laboratorio di street art intitolato “I giovani della montagna immaginano la loro Europa”, un’occasione per vivere i valori comunitari attraverso un linguaggio creativo. L’iniziativa, organizzata da Europe Direct Carnia in collaborazione con Cramars, è stata condotta dall’artista Roberto Candotti, in arte OBI, ed ha previsto un iniziale confronto tra i partecipanti sui valori, le sfide e le priorità dell’Europa
L’unione nelle diversità, l’importanza di sensibilizzare i più giovani a partire dai banchi di scuola, il viaggio come scoperta, la disponibilità a scendere in campo a sostegno dei valori fondanti, ma anche la consapevolezza delle disparità interne al territorio europeo e dei rischi derivanti da chi persegue il proprio interesse sono alcune delle tematiche rappresentate in modo originale con un esplosione di forme e colori sui pannelli. Le opere realizzate nel corso del laboratorio saranno presentate in un evento pubblico e faranno parte di una mostra itinerante che coinvolgerà scuole ed istituzioni a livello locale ed europeo.
Le iniziative di Europe Direct Carnia, che dal 2021 opera sul territorio della montagna friulana promuovendo la conoscenza delle istituzioni europee e favorendo la partecipazione dei cittadini al processo democratico europeo, sono state presentate in occasione dell’Evento “Dai Voce alla tua Visione – Le proposte e le idee dei giovani della Montagna Veneta” tenutosi a Belluno il 19 dicembre alla presenza, tra gli altri, della Rappresentanza in Italia della Commissione europea e del Presidente nazionale UNCEM. Un’occasione per impostare con altre istituzioni e territori della montagna europea e nazionale azioni comuni finalizzate a coinvolgere attivamente i giovani sulla costruzione del loro futuro in montagna.