Aumentano le persone che scelgono di sciare sullo Zoncolan.
Una stagione invernale da incorniciare per il comprensorio dello Zoncolan, che registra un incremento del 24% rispetto all’anno precedente per quanto riguarda il numero di persone che lo hanno scelto per sciare. Con 93.158 primi ingressi registrati dall’apertura delle piste fino al 12 gennaio, contro i 75.146 dello stesso periodo del 2023/24, il polo conferma la sua attrattività in costante crescita. Anche i passaggi sugli impianti (ovvero il numero di impianti
presi da ciascun utente) segnalano un trend positivo: 913.795 nella stagione 2024/25, contro i 780.532 dell’anno precedente
“La Regione Fvg continuerà ad investire sul territorio montano e per il 2025 la Giunta regionale ha già stanziato per il comprensorio sciistico dello Zoncolan 6 milioni di euro, che vanno ad aggiungersi ai 3,5 mln già messi a terra nel 2024. Con queste ultime risorse è stato possibile realizzare, grazie a PromoTurismoFVG, opere quali il parco giochi di Ravascletto (per 750mila euro) e le piste Laugiane e Variante Val Di Nuf (per 1mln e 500 mila euro)” ha spiegato l’assessore regionale alle attività produttive e al turismo, Sergio Emidio Bini, durante una visita agli impianti accompagnato dai sindaci di Sutrio, Mattia Manlio, e di Ravascletto, Ermes De Crignis.
L’assessore Bini ha sottolineato l’impegno della Giunta Fedriga nel promuovere il turismo montano e migliorare i servizi del comprensorio. “Le risorse per il triennio 2025-2027 saranno particolarmente significative. L’intervento più rilevante previsto per il 2025 sarà l’avvio dei lavori per il nuovo bacino Tamai, un investimento da 2,5 milioni di euro che permetterà di migliorare l’innevamento artificiale” ha dichiarato.
Durante la visita, Bini ha inaugurato la nuova sala pompe sul monte Zoncolan, che potenzia l’approvvigionamento elettrico degli edifici della zona. L’assessore ha inoltre incontrato i giornalisti di Sky Calciomercato, presenti nel comprensorio per trasmettere in diretta per una settimana, offrendo così una vetrina d’eccezione al turismo montano del Friuli Venezia Giulia
