A Paluzza la contrada di Curcuvint vince a sorpresa il Palio das Cjarogiules 2024

Il 38° Palio das Cjarogiules è andato per la prima volta a una contrada non paluzzana

Risultato a sorpresa per il 38° Palio das Cjarogiules, andato in scena a Paluzza, domenica 11 agosto, con l’organizzazione dell’Associazione Culturale Giovins di Chenti Aps. L’edizione 2024, infatti, è stata vinta per la prima volta dalla contrada di Curcuvint.

Cercivento è il primo borgo che, nella storia, porta via il Palio a una contrada di Paluzza. Curcuvint succede alla contrada di Par Daur, vincitrice dell’edizione 2023.

Il Palio das Cjarogiules ha visto sfidarsi in una combattutissima corsa 15 contrade, in rappresentanza non solo delle frazioni del Paluzza, ma dell’intero territorio limitrofo. Quattro i contradaioli per squadra, suddivisi in due frazioni, che hanno percorso un tracciato di poco più di un chilometro, trainando la “Cjargiule”, il carro in ferro con slitta in legno carico con un quintale di legna.

Una sfida molto combattuta

La sfida è stata incerta fino all’ultimo. Nella prima frazione molto equilibrata, svettava al cambio una delle favorite della vigilia, la contrada di Somavile, che ha mantenuto la testa fino a metà della seconda frazione, quando ha dovuto fermarsi per sistemare il carico, cedendo posizioni e arrivando poi sesta. Ha approfittato del problema tecnico la contrada di Curcuvint, che si è avviata al trionfo in solitaria. In rimonta dalle retrovie ha chiuso seconda la contrada di Vile, davanti a Par Daur che si è piazzata terza.

Al termine della sfida, i componenti della contrada vincitrice sono stati accolti da uno stuolo di contradaioli per festeggiare i protagonisti della giornata: Lino Moro, Simone Ferigo, Ruben Del Negro e Matthew Della Pietra.

Le altre sfide del Palio

Nelle altre ambitissime sfide, la Contrada di Riu con Ludovica Chiapolino e Sebastiano Basso ha conquistato il Palio dai Fruts; a Som Prat, invece, sono andati il Palio dal Seon con Andrea Silverio e Damiano Langillotti e il Palio da Cjame con Romano Iob e Alessandro Morassi. Infine il Palio dal fen cun la Cjarogiule, riservata alle donne, ha premiato la contrada Par Daur con Giorgia e Camilla Romanin.

Per il Palio 2024 si sono registrati numeri da record con migliaia di ospiti nella due giorni dell’evento, che ha preso il via il sabato con una serie di iniziative molto apprezzate dal pubblico come le performance dei giocolieri Torototelis, la musica in concerto dei 5 Uomini Sulla Cassa Del Morto, la sfilata di Miss Palio e il so biel vinta dalla contrada di Vile (Sonia Maar e Danilo Vanino) e i fuochi d’artificio.

Domenica, grande pubblico nella mattinata con il Mercato del fatto a mano e l’Angolo dei bambini, mentre nel pomeriggio si sono esibiti i Tamburi e gli sbandieratori Lupi Feritas di Valvasone che hanno preceduto tutti i giochi del palio. Sabato e domenica visitatissimo è stato l’accampamento medioevale dei Lupi Ballatores. In entrambe le giornate grande successo per la gastronomia, che presentava 6 punti di degustazione dove sono stati serviti piatti esclusivamente preparati in modo artigianale, con i profumi della cucina tipica carnica.

Eventi collaterali, gastronomia e tanti ospiti

Illustri ospiti hanno presenziato alla manifestazione. In primis il padrone di casa, Luca Scrignaro Sindaco di Paluzza, il Vice Presidente del Consiglio regionale Stefano Mazzolini, il Consigliere regionale Massimo Mentil, il Presidente della Comunità di Montagna della Carnia Ermes De Crignis e il Presidente della Secab – Società Cooperativa Elettrica Ennio Pittino. Tra i principali Sponsor ricordiamo il Caseificio Sociale Alto But, Secab, B.I.M. Tolmezzo, Goccia di Carnia, Prima Cassa Fvg e tutti i commercianti ed esercenti di Paluzza e aree limitrofe.

Il Palio das Cjarogiules rientra nel Bando Borghi PNRR “Il Bosco nel Borgo-Il Borgo nel Bosco”, un progetto di rigenerazione culturale e sociale che racconta il valore intrinseco del legno, portato avanti dai Comuni di Sutrio e Paluzza ed è organizzato con il sostegno della Comunità di Montagna della Carnia e del Comune di Paluzza e degli sponsor.