La tragedia ad Ovaro.
Trovato morto in strada mentre cerca di raggiungere la guardia medica, che peró non era in servizio. Ovaro è sotto choc per quanto accaduto giovedí sera. Un anziano del posto, Renzo Mazzolini, di 91 anni, si era sentito male in casa e aveva cercato di raggiungere il poliambulatorio del paese quando è caduto a terra e a niente hanno potuto i soccorsi. Una tragedia che ha lasciato tutti sconvolti e che ha acceso oggi anche la discussione politica. “Quanto è accaduto deve far riflettere profondamente, in modo serio e lontano da strumentalizzazioni, su quanto sia urgente intervenire sui presìdi sanitari territoriali da tempo sviliti e che stanno mancando in montagna come in altri territori della nostra regione – ha dichiarato la consigliera regionale Mariagrazia
Santoro (Pd) -. Non si può morire a due passi da un
presidio sanitario vuoto”.
“La pandemia – aggiunge l’esponente dem, che è anche componente della III Commissione permanente, competente in materia di Salute
– ha evidenziato le criticità di un sistema che continua a lavorare in emergenza e sul quale, nonostante le straordinarie risorse messe a disposizione soprattutto dal Governo, la Regione
Fvg non sta investendo in modo adeguato, soprattutto per garantire il personale necessario”.
Sullo stesso tema si è espressa la consigliera regionale Simona Liguori (Cittadini), ricordando che “da tempo ci occupiamo del tema relativo alla situazione delle guardie mediche nei territori della regione e proponiamo, tramite atti d’Aula, soluzioni per intervenire a supporto di questi servizi essenziali, in particolare nelle zone di montagna”. “Presenteremo un’interrogazione in merito all’organizzazione aziendale del servizio di continuità assistenziale nel territorio della Carnia”, ha detto Liguori.