Si apriranno le porte più straordinari beni storico-artistici di Ovaro.
Il secondo weekend di ottobre torna l’appuntamento con l’arte, la cultura e la bellezza del nostro ricco patrimonio. Il Fondo Ambiente Italiano rinnova l’invito a scoprire capolavori dell’arte e ambienti meravigliosi solitamente poco accessibili al pubblico. Sabato 13 ottobre la sede tolmezzina del FAI, con il patrocinio dei Comuni di Ovaro, Comeglians e Prato Carnico, apre le porte di alcuni tra i più straordinari beni storico-artistici e culturali del Comune di Ovaro.
Per l’occasione gli allievi dei Licei Classico e Linguistico dell’Isis “Paschini-Linussio” di Tolmezzo vestiranno i panni degli apprendisti ciceroni, per guidare i visitatori presso: l’area archeologica e la chiesetta medievale di San Martino, sita nell’omonima località che, in virtù delle recenti scoperte archeologiche, ha gettato nuova luce sulla diffusione del cristianesimo in Carnia; la Pieve di Gorto, dedicata a Santa Maria, settecentesca chiesa madre del Canal di Gorto, che domina la vallata dal colle tra Cella e Agrons e conserva ancora consistenti tracce delle precedenti epoche architettoniche, come gli antichi affreschi risalenti al XIII secolo; il vicinissimo Museo della Pieve, allestito presso l’ex latteria di Cella-Agrons nella frazione di Cella, dove sono conservate interessanti testimonianze dell’arte sacra della Val Degano, tra le quali bronzi, argenterie, tessuti carnici, paramenti, statue lignee e arredi.
Inoltre, saranno eccezionalmente aperte al pubblico due storiche residenze private, grazie alla generosa disponibilità degli attuali proprietari: l’affascinante Palazzo Micoli-Toscano in località Mione, noto anche come “Casa delle cento finestre”, ottocentesca dimora di un’importante dinastia che ha lasciato un segno indelebile nella storia e nell’economia del territorio; Casa Gressani in località Luint, suggestiva sede della Domus Carnica, esempio di tradizionale architettura abitativa, già appartenuta ai signori Lupieri, illustre famiglia di medici, intellettuali e patrioti.
Un’attenzione particolare, poi, sarà rivolta alle famiglie, grazie all’impegno profuso dagli studenti del Liceo delle Scienze Umane dell’Isis “Paschini-Linussio” di Tolmezzo, che allieteranno i piccoli visitatori con letture animate e divertenti laboratori creativi nei locali del Museo della Pieve a Cella, per sensibilizzare i bambini al rispetto per l’ambiente e trasmettere loro la passione per il territorio montano e le tradizioni carniche.
Tutti i siti saranno aperti, con ingresso libero e gratuito, dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 17.00. I giovani liceali saranno disponibili anche per visite guidate in lingua inglese e tedesca presso il Palazzo Micoli-Toscano ed in lingua tedesca al Museo della Pieve di Gorto.
Infine, per gli amanti del trekking e delle passeggiate in montagna, segnaliamo la possibilità di raggiungere il Palazzo Micoli-Toscano, percorrendo un bel sentiero lastricato che, partendo ai piedi della Pieve di Gorto, in circa venti-trenta minuti, consente di raggiungere la chiesa di Mione, a pochi metri dalla residenza. “Vi aspettiamo numerosi – dichiarano gli apprendisti ciceroni – per passare una bellissima giornata nella splendida cornice autunnale della Val Degano”.
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