Patto Fvg interroga la Giunta sulla nuova viabilità forestale.
“Nella realizzazione di nuova viabilità forestale, sia prioritario il rispetto dell’ambiente e del paesaggio, soprattutto se ad essere interessate sono aree di pregio”. È quanto chiedono i consiglieri regionali del Patto per l’Autonomia, Massimo Moretuzzo e Giampaolo Bidoli, con un’interrogazione alla giunta Fedriga dopo aver appreso della previsione di tre interventi, su terreni di proprietà del comune di Forni di Sopra, nelle località Malga Varmost-ricovero casera Lavaseit, Puonsas e Tragonia-Chiansaveit.
Interventi che, sottolineano Bidoli e Moretuzzo in una nota, “incidono in ambiti montani di notevole valore ambientale. In particolare, la nuova viabilità forestale in località Tragonia-Chiansaveit insisterebbe sul sito di interesse comunitario Monte Bivera e Clapsavon, di cui la prateria alpina di Sella Tragonia e le torbiere della zona sono elementi significativi e centrali”.
“Dall’esecutivo regionale – fanno sapere i due esponenti di opposizione – desideriamo conoscere quale sia attualmente lo stato della procedura autorizzativa e contributiva dei tre interventi, ma anche se non si ritenga necessario avviare una visione di insieme della pianificazione degli interventi sulla viabilità forestale in tutto il territorio regionale, legata anche alla sua effettiva utilità”.
“Il collegamento tra Casera Tragonia e Chiansaveit sembra rispondere a logiche estranee a qualsiasi interesse di accesso forestale”, osservano i due consiglieri del Patto per l’Autonomia, evidenziando come “la progettazione e la realizzazione di viabilità forestale deve essere indirizzata primariamente a un rigoroso sostegno delle attività forestali e, in seconda battuta, a funzionalità turistiche, garantendo nel contempo la tutela della biodiversità dei territori e le loro ricchezze naturali, uno degli asset su cui si fonda l’economia montana”.