Nel 2025 la Crazy Bob torna a Forni di Sopra.
Nel 2025 la Crazy Bob, la manifestazione più pazza dell’Inverno che attraverso bob e slitte autocostruite celebra l’ingegno, la fantasia e lo spirito del sano divertimento, festeggerà i suoi primi 25 anni di storia. Lo farà con tante novità e sorprese, a partire dalla location: tornerà ad essere Forni di Sopra, tra le nevi delle Dolomiti Friulane, così come successe nel 2014, nel 2016 e nel 2018, in tre memorabili edizioni.
L’accordo tra l’associazione Crazy Bob e il Comune di Forni di Sopra è stato siglato in questi giorni, nella reciproca soddisfazione e con l’ambizione di puntare ad un evento dal grandissimo impatto, confermato tra i “grandi eventi” invernali in Friuli Venezia Giulia sostenuti da PromoTurismoFVG. Date e dettagli organizzativi saranno ufficializzati nei prossimi mesi ma la certezza è che la comunità fornese potrà riabbracciare squadre, mezzi e tifosi della Crazy Bob. A sancire la rinnovata partnership i rappresentanti dell’associazione – Attilio Quaglia, Gerardo Mazzolini e Marco Angileri – con il sindaco di Forni di Sopra, Iginio Coradazzi, il suo vice Lorenzo Antoniutti e la consigliere comunale Giulia Zannantonio Martin.
“Ringraziamo di cuore l’amministrazione comunale di Tarvisio, in particolare il sindaco Renzo Zanette e l’assessore Mauro Zamolo, comunità che ci ha ospitato e accompagnato nel corso delle due ultime emozionanti edizioni (2022 e 2023)” ha commentato il presidente della Crazy Bob, Attilio Quaglia, congedandosi dalla Val Canale ed annunciando la nuova “casa” della manifestazione che dal 2001 ha saputo rinnovarsi, abbracciando località diverse della montagna del Friuli Venezia Giulia.
“Siamo pronti ora a ritrovare Forni di Sopra, la sua gente e la sua vitalità per la prossima edizione del nostro pazzo evento – ha poi aggiunto – che già ha dato dimostrazione di affetto, partecipazione e intraprendenza nelle due precedenti esperienze, andando nel contempo a “sanare” quella quarta incompiuta del 2020, annullata quando ormai mancavano pochi giorni, a causa dell’emergenza Coronavirus”.
“Da parte nostra – hanno spiegato all’unisono il sindaco di Forni di Sopra Coradazzi, il suo vice Antoniutti e la consigliere Zannantonio Martin – non vediamo l’ora di poter ospitare nuovamente questa grande iniziativa che ormai ha acquisito un apprezzamento e una riconoscibilità nazionale ed internazionale. Come amministrazione comunale siamo pronti a supportare gli organizzatori nella gestione della manifestazione, andando a coinvolgere in questi mesi che ci separeranno dall’appuntamento le varie realtà locali, imprenditoriali e associative, così da poter mostrare quanto Forni di Sopra sia ospitale e vivace nella stagione non solo estiva ma anche invernale”.
La storia della Crazy Bob.
Nelle tredici edizioni di Crazy Bob dal 2001 ad oggi, si è potuto ammirare davvero di tutto, con mezzi sorprendenti, dotati di sistemi di scivolamento e frenata tali da garantire la massima sicurezza dei partecipanti e dei fan che affollano il circuito.
Si tratta di uno degli eventi più longevi, futuristici e accattivanti del Friuli Venezia Giulia. Una sfida goliardica tra bob e slitte auto-costruite nella quale vince chi aguzza meglio ingegno, humor, spirito collaborativo e voglia di sano divertimento.
Tutto nacque lo ricordiamo da una felice intuizione dell’esercente tolmezzino Attilio Quaglia e di un gruppo di amici che ad inizio anni 2000 lanciarono dalle nevi dello Zoncolan una competizione fantasiosa, trasformatasi in breve tempo in un evento di estremo successo, riuscendo nelle sue passate edizioni a calamitare sulle nevi della montagna friulana, decine e decine di migliaia di spettatori, ottenendo tra l’altro una incredibile visibilità mediatica a livello nazionale ed internazionale.
Nel marzo 2023, nel corso dell’ultima edizione, vi hanno partecipato 25 squadre, oltre 100 concorrenti per una presenza di pubblico stimata in migliaia di persone nell’arco della tre giorni ospitata a Tarvisio. A competere si sono visti Scooby-Doo, Dragonball, gli eroi della Marvel e la maxi ghianda dell’Era Glaciale, un bruco snodabile, missili, suonatori messicani, arbre magique in salsa friulana, osterie sugli sci, griglie nei cofani di vetture rielaborate, rievocazioni romane. Ancora una volta furono i “The Wallaby” di Cergneu di Nimis i vincitori, conquistando il trofeo della manifestazione e bissando i successi del 2022 e del 2018, con il loro bob che ha ricreato “La Famiglia Addams” con tanto di Mano al seguito.