La visita dell’assessore regionale al birrificio Foglie d’Erba.
“Un’eccellenza imprenditoriale che valorizza il territorio montano, contribuisce al mantenimento delle tradizioni locali e favorisce il popolamento del paese carnico di Forni di Sopra. Un applauso all’attività, a conduzione familiare, del birrificio Foglie d’Erba che rappresenta un esempio importante di quanto la nostra regione può offrire al turista, promuovendo virtuosamente l’immagine del Friuli Venezia Giulia anche oltre i suoi confini”.
L’elogio è arrivato dall’assessore regionale alle Attività produttive Sergio Emidio Bini, visitando il birrificio artigianale Foglie d’Erba di Forni di Sopra, a margine del sopralluogo eseguito sul Varmost. La realtà, nata circa 14 anni fa, è gestita a conduzione familiare. Produce 25 tipi di birre diverse sfruttando con grazia e senza impatto la grandissima biodiversità dell’area di Forni di Sopra e di Ampezzo per quello che riguarda le erbe spontanee.
Il proprietario e anima della realtà produttiva locale, Gino Perissutti, (un “eccellente mastro birraio”, come lo ha definito l’assessore Bini), punta sempre di più all’ecosostenibilità. I laboratorio e il birrificio, nella loro interezza, sono stati ricavati, ad esempio, da una vecchia falegnameria dismessa del paese, nell’ottica di recuperare e valorizzare gli edifici tipici
dell’abitato. Perissutti, fornese di nascita, è stato eletto “Birraio dell’anno” nel 2011, il massimo riconoscimento a livello nazionale. Diversi i premi che ha ottenuto a livello regionale, nazionale e internazionale.