Come cambia la raccolta di rifiuti in Carnia.
L’ UTI non potrà decidere al posto dei comuni della Carnia quale sarà il gestore del ciclo integrato dei rifiuti urbani nel territorio montano competente. Ogni comune potrà infatti decidere a quale gestore affidarsi.
“Questo per noi è un riconoscimento molto importante – afferma Alessandro Cucchini presidente Net – che ha di fatto legittimato la necessità e formale obbligatorietà di procedere con uno specifico ricorso al TAR.”
Dopo il successo ottenuto le proposte del presidente Cucchini per la Carnia sono numerose, prima la tutte la realizzazione del “Centro di Riuso Carnia” che verrà ottenuto dalla riqualificazione del sito di Villa Santina. Il centro sarà un polo tecnologico di riferimento per tutto il territorio, con l’obiettivo di insegnare al cittadino che il riuso può essere una soluzione ottimale non solo per il portafogli, ma anche per l’ambiente.
Continuerà anche il modello porta a porta, già attivo sul territorio. Nei periodi di massima affluenza turistica si estenderà la raccolta settimanale relativa a determinati tipi di rifiuti. La racconta della differenziata verrà implementata anche nei condomini di Tolmezzo e delle località turistiche che lo richiederanno.
Verranno attivate specifiche sedi periferiche Net a Tolmezzo e Ovaro che metteranno a disposizione mezzi e attrezzature in favore dei cittadini per il disbrigo di pratiche TARI, Infopoint, distribuzione sacchi ed attrezzatura.
Ma non solo: verrà messa a disposizione dei fruitori del servizio un’applicazione che permetterà la ricezione di notifiche e avvisi riguardo il corretto utilizzo del servizio e del riciclo.