Novità per le terme di Arta.
Nate vicino alla fonte di Acqua Pudia, un’acqua solfato-calcico-magnesiaco-sulfera, le Terme di Arta sono note fin dall’epoca romana e ora hanno ampliato la loro proposta per gli utenti. Durante le vacanze natalizie, infatti, è stata aperta al pubblico una nuova ala della struttura.
Il nuovo padiglione è dotato di una grande vasca centrale da venti metri, con due ali in cui trovano spazio la spiaggia con i giochi d’acqua per i bimbi più piccoli e il river per il divertimento dei più grandi. E’ inoltre disponibile uno scivolo di 40 metri per provare il brivido della velocità. La chicca è una nuova vasca esterna con postazioni idromassaggio in cui rilassarsi ammirando le bellezze delle montagne della Carnia.
L’investimento per il nuovo edificio è stato di 7 milioni di euro; i lavori erano partiti poco prima della pandemia e hanno dovuto fare i conti con l’emergenza sanitaria e poi con il rialzo dei prezzi, ma alla fine la nuova ala è stata aperta. Nel corso dell’intervento sul complesso, di proprietà del Comune e gestito da Terme Fvg, sono anche stati realizzati nuovi spogliatoi e riammodernato il reparto inalazioni.