L’aeroporto di Campoformido.
Ha spiccato pochi giorni fa il suo primo volo da “solo a bordo”, come si dice in gergo, staccando la propria ombra ed anima da terra, l’allievo pilota di aviazione generale Leonardo Bragatto, iscritto alla scuola gestita dall’Aero Club Friulano, con sede all’aeroporto di Campoformido.
Un passaggio importante per l’allievo per poter conseguire quanto prima la licenza di pilota PPL, come atto preparatorio per la sua futura carriera di pilota professionista. Un evento che ha un doppio valore per la pista alle porte di Udine, perchè nulla di simile accadeva da tanti anni.
La scuola di volo di Campoformido.
La scuola, dopo anni di stasi, è stata, infatti, faticosamente riattivata dal Club aeronautico Udinese dal novembre dello scorso anno, grazie ai componenti del nuovo Consiglio direttivo, eletti dall’assemblea generale dei soci, e guidato ora dal presidente Italo Scarpa.
Il volo di Bragatto ha inaugurato, quindi, un nuovo corso per il club e ha scritto la prima pagina di una nuova storia per l’aeroporto di Campoformido dove, in oltre un secolo di esistenza, ha messo letteralmente le “Ali” a migliaia di piloti friulani, che si sono fatti onore nei cieli di tutto il mondo, anche durante la guerra.
Al decollo in pista erano presenti, oltre al presidente Scarpa, anche il vicepresidente Roberto Ronco, l’istruttore Marco Babolin ed il papà dell’allievo, Carlo Bragatto, grande appassionato di volo e straordinario aeromodellista.