Dal 12 febbraio al via i lavori sul ponte di Basaldella.
Dal 12 febbraio fino al 31 agosto 2024 per lavori di intervento di ripristino del ponte sul torrente Cormor nel Comune di Campoformido (ente appaltante Consorzio di Bonifica Pianura Friulana) sono previste alcune modifiche alla viabilità nell’abitato di Basaldella, in particolare su via Zugliano, strada che conduce al Centro visite “Mulin di Basandiele”. Lo rende noto l’amministrazione comunale di Campoformido guidata dal sindaco Erika Furlani riportando un estratto dell’ordinanza della Polizia Locale.
Nello specifico sono previste:
- chiusura di via Zugliano, all’altezza del parcheggio pubblico;
- istituzione di un doppio senso di circolazione in via Zugliano dal civico 12 all’incrocio con via G. Verdi;
- chiusura parziale degli stalli di sosta, con divieto di sosta e di fermata, lato torrente Cormor nel parcheggio pubblico sito in via Zugliano a Campoformido, frazione Basaldella.
Resta garantito l’accesso alle abitazione di via Zugliano da entrambi i lati del ponte sul Cormor, che non sarà attraversabile fino al completamento del nuovo manufatto. Per gli utenti del parcheggio situato vicino al Cormor e per i visitatori del Mulino di Basaldella, l’accesso avverrà da via Zugliano lato via del Molino (bus urbano linea 3, fermata in via del Molino). L’effettiva demolizione dell’attuale ponte inizierà tra qualche giorno quando saranno ultimati gli interventi di spostamento degli ultimi sottoservizi, come anticipato dal Consorzio di Bonifica Pianura Friulana.
“Ringrazio la Regione per l’attenzione dimostrata in merito alla sicurezza dell’abitato di Basaldella con questo intervento finanziato da fondi regionali, ma anche il Consorzio di Bonifica Pianura Friulana, ente appaltante dell’opera, per i proficui confronti tenutisi che hanno consentito di individuare la migliore soluzione progettuale – sottolinea il sindaco Erika Furlani -. Fin da subito abbiamo sottolineato la necessità di eseguire anche costanti manutenzioni lungo l’alveo del torrente Cormôr: ogni anno, ottenendo le autorizzazioni necessarie, abbiamo garantito la pulizia facendo rimuovere la vegetazione cresciuta nel letto del torrente come nell’ultimo intervento tra novembre e dicembre 2023, quando abbiamo affidato a una ditta specializzata l’incarico per quindicimila euro”.