L’impegno a Campoformido per le api.
Il 20 maggio di ogni anno, in tutto il mondo, si celebra la Giornata mondiale delle api, un’occasione per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza degli impollinatori, sulle minacce che affrontano e sul loro contributo allo sviluppo sostenibile.
La messa a dimora degli alberi.
Il Comune di Campoformido non ha voluto mancare all’appuntamento, mettendo a dimora 200 alberi melliferi con il coinvolgimento di 140 studenti della scuola media, ma anche di numerose associazioni tra cui il Consorzio apicoltori della provincia di Udine.
Le api e altri impollinatori, come farfalle, pipistrelli e colibrì, consentono a molte piante di riprodursi, comprese numerose colture alimentari. Ecco che allora, l’amministrazione di Campoformido si schiera tra i “Comuni amici delle api”, convinti sull’importanza degli insetti impollinatori e dei prati stabili presenti sul territorio, ma anche sulla necessità di salvaguardare gli alberi, per l’occasione “melliferi”, ovvero anch’essi amici delle api.
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“Ringraziamo la dirigente scolastica Elena Venturini, gli insegnanti e soprattutto gli studenti della scuola secondaria di primo grado Giuseppe Marchetti che hanno aderito con entusiasmo – commentano soddisfatti il sindaco il sindaco di Campoformido Erika Furlani e il suo vice Christian Romanini, con delega all’ambiente -, ma anche la Regione e il vivaio Pascul di Tarcento per aver fornito le 200 piante di biancospino, crespino, sanguinella, ciliegio canino e prugnolo, così come la Pro Loco di Campoformido e il circolo culturale fotografico Il Grandangolo che hanno collaborato con l’amministrazione comunale e il nostro ospite Dj Tubet”. È il noto rapper friulano, infatti, col sostegno del Progetto Cultura Nuova, ad aver coinvolto i ragazzi con le sue improvvisazioni freestyle durante la mattinata a scuola.
Dopo il momento con le scuole, la festa è proseguita qualche giorno dopo con un secondo incontro insieme alle associazioni e i componenti del consiglio comunale. “Diversi sono gli obiettivi della celebrazione della Giornata mondiale delle api e del nostro progetto Comune amico delle api – spiega il vicesindaco di Campoformido –, ovvero attirare l’attenzione della popolazione e dei politici sull’importanza della protezione delle api, ma anche ricordare che l’umanità dipende dalle api e da altri impollinatori. Proteggere le api ed altri impollinatori per contribuire in modo significativo alla soluzione dei problemi legati all’approvvigionamento alimentare globale e per eliminare la fame nei Paesi sviluppati – prosegue Romanini – è un altro degli obiettivi della giornata, così come fermare la perdita di biodiversità e il degrado degli ecosistemi in modo da contribuire al raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile”.