Morta a 44 anni Gianna Saccomano. Nonostante la cecità, aveva sempre lottato per vivere la musica e le sue passioni
Campoformido piange la scomparsa, a soli 44 anni, di Gianna Saccomano. Fin da piccola era stata abituata a lottare per conquistare la sua indipendenza e vivere le sue passioni, nonostante la cecità. Meno di tre mesi fa, le era stato diagnosticato il male che se l’è portata via.
Da 25 anni lavorava come centralinista nella sede udinese della Regione, dove si era fatta ben volere da tutti. Ma il suo grande amore era quello per la musica. Era la cantante del gruppo Vididule Project, progetto friulano di musica folk e neofolk con sonorità medioevali. “Ci mancheranno la tua voce, la tua forza, la tua voglia di vivere e cantare”, ricordano in un post i colleghi. “Con la tua forza hai combattuto anche quest’ultima battaglia. Siamo orgogliosi di aver potuto suonare con te e porteremo sempre il tuo ricordo nei nostri cuori”.
Nonostante le difficoltà, Gianna era sempre solare, sorridente e aperta al mondo; amava moltissimo il mare e praticava windsurf. Fortissimo il legame con mamma Maria Grazia. Madre e figlia erano diventate inseparabili dopo la morte del papà Renzo e del fratello Fabiano, scomparso una ventina di anni fa in un incidente stradale.
I funerali saranno celebrati giovedì 11 luglio, alle 10.30, nella chiesa di Campoformido.
