A giugno inizieranno i lavori per la scuola media di Campoformido.
A giugno 2024 inizieranno i lavori di demolizione della scuola media di Campoformido in via Percoto: come già annunciato si tratta infatti di un cantiere che supera i 5 milioni di euro, coperti dai contributi del PNRR (3.805.000 euro), altri fondi ottenuti dalla Regione (1.200.000 euro) per l’adeguamento prezzi e infine ulteriori 380.000 euro dal GSE per l’efficientamento energetico garantito dal nuovo edificio.
Gli studenti andranno a Pozzuolo del Friuli: ci sarà un servizio di trasporto gratuito.
I lavori si concluderanno entro agosto 2025 e quindi l’Amministrazione comunale guidata da Erika Furlani ha comunicato recentemente in un incontro con le famiglie degli studenti coinvolti quale sarà la sede provvisoria che ospiterà le classi dell’anno scolastico 2024-2025 “Già dagli esami di terza di questo anno scolastico, la scuola media sarà ospitata da un edificio scolastico a Pozzuolo del Friuli, dove ha sede il nostro istituto comprensivo” spiega il sindaco Erika Furlani.
“Siamo giunti a questa scelta perché risulta la più vantaggiosa sia dal punto operativo sia economico: non essendoci edifici adeguati sul territorio comunale in grado di ospitare i circa 150 studenti delle scuole medie e non potendo installare un nuovo container, poiché avrebbe comportato una spesa finanziaria troppo onerosa in quanto, oltre alla struttura a noleggio, avremmo dovuto prevedere la creazione di tutti i servizi accessori e il successivo ripristino di una vasta area nel parco della Boschete Furlane. Abbiamo così verificato col comune di Pozzuolo del Friuli e con l’Istituto comprensivo la possibilità del trasferimento in un unico plesso garantendo il trasporto scolastico straordinario gratuito a tutti gli alunni iscritti”.
Una nuova scuola e più sicura.
L’amministrazione comunale di Campoformido, dopo i contatti preliminari, ha quindi inviato la richiesta al comune limitrofo e alla dirigenza dell’istituto comprensivo che hanno formalmente confermato la disponibilità per questa soluzione. “Siamo consapevoli che ci sarà un disagio per le famiglie, ma abbiamo previsto questa soluzione nell’ottica di ridurlo al minimo: si tratta di un solo anno scolastico al termine del quale gli studenti rientreranno in una scuola nuova e soprattutto sicura sia dal punto di vista antisismico sia dell’accessibilità perché non ci saranno barriere architettoniche, con tecnologia e concezione degli spazi adeguati al giorno d’oggi e anche con costi di gestione nettamente più contenuti rispetto al vecchio edificio” continua il sindaco Erika Furlani, come sottolineato anche in un incontro con le famiglie durante il quale sono stati illustrati i vari passaggi necessari per l’avvio del cantiere a giugno 2024 e l’inizio delle lezioni a settembre 2024 a Pozzuolo.
“Prima di dare indicazioni avevamo la necessità di essere certi della fattibilità: ora che abbiamo ricevuto la risposta formale abbiamo potuto comunicarlo alle famiglie – continua il sindaco Furlani “Ringraziamo il Comune di Pozzuolo del Friuli e l’Istituto comprensivo per la fattiva collaborazione che ci stanno garantendo sia per questo cantiere sia per quello relativo alla scuola primaria di Basaldella attualmente interessata da un altro cantiere per il miglioramento antisismico che si concluderà entro l’estate”.
Da gennaio infatti, anche alcuni studenti delle scuole primarie di Basaldella sono ospiti a Pozzuolo del Friuli, mentre alcune classi sono a Campoformido; i lavori presso la scuola primaria “Divisione Julia” stanno procedendo speditamente e il prossimo anno scolastico si potrà svolgere nella sede abituale.