Vola la raccolta differenziata, Buttrio al terzo posto in Fvg

Buttrio è terzo tra i comuni con meno di 5 mila abitanti.

L’introduzione del sistema volumetrico pare funzionare nel comune di Buttrio. Nel 2020 la percentuale di raccolta differenziata è passata dall’80 ad oltre l’84%, “ma il risultato più importante – ha illustrato il vicesindaco del Comune, Paolo Clemente, nell’ultima seduta del consiglio – è la riduzione del rifiuto indifferenziato (-35%), sebbene l’avvio delle nuove modalità sia avvenuto solo dal primo marzo 2020. Sono dati che confermano i risultati auspicati dalla scelta di passare alla tariffazione puntuale con metodo volumetrico”.

Nella classifica di Legambiente, Buttrio si pone all’undicesimo posto tra i comuni del Fvg con meno di cinquemila abitanti nella produzione di secco residuo pro capite (55,6 kg), ma sale al 3° posto, assieme a Lestizza e dopo San Vito di Fagagna e Cordovado, a livello di percentuale di raccolta differenziata (85%). La qualità dei rifiuti da differenziare a Buttrio era già elevata, anche in termini numerici, ma la produzione di rifiuto secco residuo continuava costantemente ad aumentare. “Ecco perché – spiega ancora l’assessore – si è reso necessario introdurre un nuovo sistema che riducesse la raccolta indifferenziata, più onerosa da smaltire e con un maggior impatto per l’ambiente, e rendesse ancora più efficaci ed eque le attività di gestione della tariffa rifiuti”.

Visti i prolungati periodi di chiusura di alcune attività economiche imposti dal periodo pandemico, l’amministrazione comunale, attraverso anche la Commissione Consiliare sul Covid, ha deliberato agevolazioni per le categorie colpite dal lockdown, con riduzioni sulla tariffa Tari variabili tra il 30% e il 40%.