Tutti gli obiettivi socio-assistenziali della nuova Giunta.
Sono i giovani e il loro inserimento nella comunità uno degli interessi centrali del neosindaco di Buttrio, Eliano Bassi. Per questo, ci racconta, “voglio incontrarli il prima possibile”, per iniziare con loro un dialogo. “Non so quale sarà il ritorno” confessa, ma è comunque convinto che sia necessario parlare con loro per capirne le esigenze.
Un’altra categoria anagrafica importante sarà quella degli anziani. “È una fascia fragile – spiega ancora il sindaco – per cui bisogna fare un importante discorso socio-assistenziale”. Altrettanto importante è offrire un supporto anche alle famiglie fragili, soprattutto quelle che mostrano problemi nell’inserimento sociale o in cui un componente ha perso il lavoro.
Per tutti, il primo cittadino si è già rivolto con gli assistenti sociali e questa settimana ci sarà con loro un incontro. Tra i punti da toccare, ci sarà sicuramente quello dello psicologo di comunità, per il quale i servizi sociali locali hanno già dimostrato interesse. “Ce n’era già uno nel Cap (centro di assistenza primaria, ndr) di Manzano – spiega Bassi – e ora bisognerà capire se continuare quell’esperienza o meno”.
L’opinione dei medici e degli assistenti sociali è che quell’esperimento è stato assai valido. In questo discorso si dovrà sicuramente inserire anche la Regione, con cui Bassi non ha ancora avuto contatti, e sempre con essa si dovrà parlare della carenza di medici di famiglia. La soluzione, però, non sarebbero centri intercomunali, bensì riferimenti strettamente paesani, ci conferma il sindaco, per andare incontro ai problemi di spostamento degli anziani.