Il dono del sangue spiegato in una lezione nella scuola di Buttrio.
A partire da questo anno scolastico è rientrata tra le discipline di studio l’educazione civica. Ed è quella che hanno seguito gli alunni della 2B della scuola secondaria di primo grado di Buttrio, coinvolti in un piccolo progetto che li ha portati a conoscere l’Associazione friulana donatori di sangue, una delle più importanti realtà associative di volontariato del territorio.
Il presidente della sezione Afds di Buttrio, Roberto Toti, si è subito reso disponibile per un collegamento video a distanza.“Ci è sembrato strano – osserva la docente Elena Fabbro -, perché la scuola e l’associazione non distano più di due km, ma ci siamo visti e sentiti attraverso la Lim”.
Il presidente, coadiuvato dalla consigliera Lisa Paoluzzi della sezione, ha guidato i ragazzi alla conoscenza del dono del sangue, affrontando sia gli aspetti tecnici che quelli legati all’importanza del gesto. “I ragazzi – commenta Fabbro – sono rimasti colpiti soprattutto dalla gratuità di un gesto che si fa verso degli sconosciuti, e hanno posto molte domande”. L’incontro si è chiuso con una sorpresa per gli studenti, una piccola borsa rossa con materiale informativo e alcuni gadget dell’associazione.
I ragazzi, una volta tornati a casa, hanno raccontato l’esperienza, scoprendo di avere diversi parenti donatori, alcuni dei quali attualmente fermi perché intimoriti dalla pandemia. “Sicuramente le abilità di persuasione dei ragazzi faranno effetto – aggiunge la docente -. In fondo, come ha detto Renzo Peressoni, ex presidente provinciale Afds, si può essere donatori in tanti modi, di tempo, ad esempio, o di buona informazione. Anche grazie ad una lezione di educazione civica”.