Nuove fognature a Buttrio, presentato il progetto.
Concluso l’iter progettuale delle fognature del comune di Buttrio, un progetto richiesto da tempo dall’amministrazione comunale in quanto, in occasione di intense precipitazioni, in alcuni punti del territorio si determinano criticità sulla rete. Il sistema fognario del comune, realizzato tra gli anni 80 e 90 mediante l’attuazione di più lotti di lavori (circa una ventina), si estende sul territorio comunale per circa 41,50 Km. Gli interventi previsti in progetto, da realizzare secondo specifiche priorità, regolarizzeranno il deflusso delle acque potenziando la rete mediante la sostituzione di condotte, l’adeguamento degli sfioratori di piena lungo il Rio Rivolo, la realizzazione di nuove tratte fognarie anche per le future zone di urbanizzazione.
Il progetto è stato presentato alla cittadinanza dalla società Poiana, in particolare dal direttore Alessandro Patriarca e da Loredana Braidotti, che ne ha coordinato anche la stesura. Invitato tutto il consiglio comunale, hanno partecipato la giunta e quasi tutti i consiglieri di maggioranza. Presenti all’incontro il presidente del Poiana, Attilio Vuga, e CAFC SPA, rappresentata dal dirigente del settore Alessandro Florit, dato che da fine giugno è stato avviato il processo di integrazione tra le due società CAFC e Poiana.
“Rilevati oltre mille pozzetti”.
“Vista la complessità della rete esistente, realizzata in più fasi e con l’intervento di più imprese e diversi progettisti, era necessaria una ricostruzione sistematica e precisa dello stato di fatto – spiega l’assessore ai Lavori pubblici Luigi Lorusso -. La struttura del Poiana con i suoi ingegneri ha condotto con precisione la campagna di rilievi topografici, rilevando oltre 1000 pozzetti di cui circa 150 occultati sotto strato di asfalto o terreno, ed effettuando 137 video-ispezioni per l’accertamento corretto dello stato di consistenza della rete. Si è inoltre confrontata con cittadini e imprese del territorio per approfondire il funzionamento della rete in situazioni di forti precipitazioni”. Un lavoro articolato, lungo e complesso che ha restituito un livello di conoscenza del sistema fognario molto preciso e di elevata qualità”.
Lo stato di funzionamento del sistema fognario del comune è comunque abbastanza buono in quasi tutte le situazioni e in tutti i punti del territorio, “soltanto in occasione di intense precipitazioni in alcune zone del territorio la rete presenta criticità, dovute al fatto che la nostra rete fognaria è stata completata moltissimi anni fa – precisa Lorusso -. Il meticoloso rilievo eseguito ha consentito agli ingegneri progettisti del Poiana di eseguire una corretta modellazione della rete al fine di valutarne la capacità di far defluire le acque verso i corpi idrici finali, in primis il rio Rivolo, anche al variare degli input pluviometrici”.
Altro tassello di rilevante importanza del progetto è l’aver considerato anche lo studio relativo alle piene del rio Rivolo e la sua regimazione attraverso il bacino di laminazione, al fine di poter controllare adeguatamente gli organi di regolazione del bacino affinché il deflusso delle acque fognarie avvenga con continuità anche in occasione di precipitazioni particolarmente intense.