La morte di Luciano Plos a Buja.
Al volante ci ha passato praticamente tutta la vita. E proprio sulla strada, oltretutto quella del suo paese, ha trovato la morte. Grande cordoglio a Buja per la morte di Luciano Plos, 71 anni, deceduto questa mattina nello schianto fra la sua auto e un’utilitaria condotta da una giovane della provincia di Brescia, ricoverata a Udine in gravi condizioni. Il sinistro, le cui cause sono in corso di accertamento, si è verificato all’incrocio tra via Ursinins e via Vidiset.
Plos, sposato e padre di due figlie, ha svolto per moltissimi anni la professione di autista. Ha mosso i suoi primi passi nella ditta Celotti, anche in qualità di gruista, negli anni della ricostruzione post terremoto. Una ventina di anni fa era approdato alla Digas, ditta specializzata nella vendita di combustibili in Friuli, rimanendo in azienda fino a ridosso della pensione e trasportando il gasolio con la sua autobotte. Gli ultimi anni, poi, li aveva trascorsi al servizio di un’altra azienda.
“Ho un bel ricordo di Luciano, ci conoscevamo da giovani e siamo stati per un periodo anche colleghi alla Digas – racconta Giovanni Calligaro, vicesindaco di Buja -. Era una persona tranquilla, mite e disponibile, che stava molto bene in compagnia. Un uomo buono, che non è mai cambiato. Sentite condoglianze alla famiglia, di cuore”. Cordoglio per questa tragica perdita è stato espresso anche dal sindaco di Buja, Stefano Bergagna.