Brugnera, arrestato per violenza sessuale e rapina.
Aveva ospitato una donna, poi l’aveva violentata e rapinata: per questo un uomo di 39 anni residente a Brugnera, è stato condannato a dieci anni reclusione ed è stato arrestato dagli uomini della Squadra Mobile di Pordenone.
Nell’ambito delle specifiche attività finalizzate alla ricerca di soggetti nei confronti dei quali pendono provvedimenti di cattura, infatti, gli agenti hanno rintracciato e tratto in arresto in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Pordenone nei confronti di G. N., originario della Puglia, destinatario di una condanna definitiva a dieci anni di reclusione.
L’uomo, già noto alle forze dell’ordine per i suoi numerosi precedenti penali per reati contro la persona, contro il patrimonio e inerenti lo spaccio illecito di sostanze stupefacenti, è stato condannato in quanto ritenuto colpevole del reato di violenza sessuale e rapina con sentenza del Tribunale di Pordenone emessa nel maggio 2021, divenuta irrevocabile lo scorso venerdì, quando la Corte di Cassazione ha dichiarato inammissibile il ricorso proposto dall’uomo.
I fatti risalgono al 2018 quando una donna ha denunciato che G.N., dopo averla ospitata, aveva abusato di lei costringendola ad avere un rapporto sessuale e di averla rapinata dei soldi, qualche decina di euro, che la donna aveva nascosto nel reggiseno. Il 39enne è stato rintracciato nella sua abitazione a Brugnera ed associato presso la casa circondariale di Pordenone