Dopo la pausa invernale, venerdì 14 marzo riapre la Casa delle Farfalle di Bordano.
Dopo la consueta pausa invernale, necessaria per proseguire con i lavori di ampliamento della struttura, la Casa delle Farfalle di Bordano riapre al pubblico venerdì 14 marzo. Le serre tropicali, popolate da centinaia di farfalle e numerosi altri animali, saranno visitabili tutti i giorni fino a ottobre, dalle 10 alle 18 (con ultimo ingresso alle 17).
L’ampliamento della struttura, avviato oltre un anno fa, ha portato alla realizzazione di una nuova ala che ospiterà il Mufffa, il museo entomologico della Casa delle Farfalle. Sono inoltre in corso i lavori per la caffetteria e le nuove cucine, che verranno inaugurate nei prossimi mesi.
Le due esposizioni.
Nel frattempo, i visitatori potranno scoprire due esposizioni: una dedicata ai reperti più spettacolari delle collezioni e l’altra alle farfalle del Friuli Venezia Giulia, inaugurata lo scorso anno. Accanto alle mostre già presenti – l’introduzione alla vita delle farfalle “4 vite, 1000 storie” e la spettacolare “Gioielli a 6 zampe” – l’offerta del centro si arricchisce ulteriormente, consolidando la Casa delle Farfalle come la più grande riproduzione di ambienti tropicali in Italia (oltre alla passeggiata nelle serre, che rimane il punto di forza della visita).
“Un museo è come un iceberg – racconta Stefano Dal Secco, presidente della cooperativa Farfalle nella testa, che gestisce la struttura – vediamo e ammiriamo quell’affascinante blocco di ghiaccio che spunta dall’acqua, ma quello che sta sotto è enormemente più grande. Il museo, nato pochi anni fa, sta crescendo a vista d’occhio: ogni anno acquisiamo almeno una grande collezione, oltre ad alcune donazioni più piccole. Con il prossimo arrivo dell’importante donazione Giandolfo, le collezioni del Mufffa saranno praticamente raddoppiate in un anno”.




Più di 100mila i reperti.
Hanno superato quota 100mila i reperti conservati nei nuovi locali climatizzati, e sono in crescita anche le collaborazioni con gli istituti di ricerca: alle Università di Udine e di Trieste, si sono recentemente aggiunti l’Ateneo di Padova e quello di Ferrara. Durante il corso dell’anno continuerà anche il lavoro di catalogazione delle collezioni, in collaborazione con la Regione Friuli Venezia Giulia.
Anche il numero dei visitatori a Bordano continua a crescere con numeri a doppia cifra, dopo gli anni del Covid. Nell’ultima stagione, in particolare, è stato registrato il record per quanto riguarda gli stranieri: oltre il 25% sul totale. La presenza maggiore continua ad essere rappresentata dal segmento di lingua tedesca (Austria e Germania), seguito dalla Slovenia (che prima del Covid era quasi assente) e dalla Francia. Le percentuali minori, tuttavia, si moltiplicano con numeri molto interessanti provenienti dall’Europa Centrale.Moltissimi sono gli eventi, e quasi tutti gratuiti, sia all’interno della Casa delle farfalle (visite guidate, approfondimenti per appassionati o per bambini) che in collaborazione con l’Ecomuseo della Val del Lago, Tiere Motus e il Comune di Venzone. L’elenco completo e tutti i dettagli sulla visita alla Casa delle farfalle e dintorni è disponibile sul sito www.bordanofarfalle.it.