Incendio di Bicinicco, l’Arpa ha analizzato la qualità dell’aria: i risultati

L’analisi sulle polveri nell’aria dopo l’incendio di Bicinicco.

È stato circoscritto e risulta attualmente sotto controllo l’incendio divampato nel deposito di materiale legnoso della BiPan, a Bicinicco. Secondo quanto comunicato da Arpa FVG, i valori relativi alla qualità dell’aria, anche nelle aree sensibili come scuole e luoghi di aggregazione, non evidenziano criticità: le rilevazioni effettuate in tarda mattinata non mostrano infatti livelli di polveri tali da far temere il superamento dei limiti giornalieri previsti dalla normativa vigente.

Fondamentale, in tal senso, è stata anche la variazione dei venti, che nel corso della mattinata hanno spinto i fumi in direzione est-nord-est, favorendo la dispersione delle particelle e allontanando la nube dall’abitato.

Le prime misurazioni, effettuate dai tecnici Arpa nelle prime ore del mattino nelle immediate vicinanze dello stabilimento, avevano rilevato valori di particolato superiori alle soglie indicative dell’impatto da incendio, in linea con le previsioni modellistiche. In particolare, nelle zone più esposte sono stati registrati picchi medi di 40 microgrammi per metro cubo. Tuttavia, le rilevazioni successive, condotte negli stessi punti in tarda mattinata, hanno evidenziato un significativo calo dei livelli. Le autorità confermano che, in termini assoluti, le concentrazioni non destano preoccupazioni in relazione ai limiti giornalieri di legge.

L’incendio ha coinvolto il materiale stoccato all’esterno nel piazzale dello stabilimento BiPan. I Vigili del Fuoco, supportati dalla Protezione Civile regionale, stanno attualmente procedendo con le operazioni di smassamento. Le acque utilizzate per lo spegnimento sono state correttamente raccolte e gestite dall’impianto aziendale, già riattivato, scongiurando così possibili impatti sui corsi d’acqua.

Le attività di monitoraggio da parte di Arpa FVG proseguiranno per tutta la giornata, affiancate da simulazioni numeriche per individuare con precisione le aree maggiormente interessate dalla ricaduta dei fumi.

L’assessore regionale Riccardo Riccardi, che oggi ha effettuato un sopralluogo sul posto, ha espresso un sentito ringraziamento ai volontari di protezione civile che sono scesi in campo, a supporto, per quanto di competenza, a seguito del rogo. L’esponente dell’Esecutivo regionale ha posto l’accento sulla loro tempestività ed efficacia, sottolineando come i volontari abbiano dato immediatamente la disponibilità per contribuire a riportare la situazione alla normalità quanto prima, collaborando con le altre forze in campo.

I gruppi comunali che hanno partecipato all’intervento sono stati 11, per un totale di 42 volontari: Bicinicco, Fiumicello, Villa Vicentina, Gonars, Manzano, Mortegliano, Palmanova, Pavia di Udine, San Giorgio di Nogaro, Santa Maria la Longa, Udine. A loro si sono uniti anche i volontari del Corpo pompieri volontari di Camporosso, associazione incardinata nel sistema regionale di Protezione civile. Le operazioni sono state coordinate dalla Sala operativa regionale (Sor) della Protezione civile del Fvg.