A Bibione torna la mitica AeQuilibrium Beach Volley Marathon.
Oltre 11mila incontri da disputarsi in tre giorni, 120mila metri quadri di arenile a disposizione e tremila squadre pronte a sfidarsi nel torneo open di beach volley più partecipato al mondo.
È già conto alla rovescia sulla spiaggia di Bibione, la più grande d’Italia, per il ritorno della mitica AeQuilibrium Beach Volley Marathon, che da tradizione apre la stagione dello sport nella località balneare veneta e che dal 12 al 14 maggio richiamerà oltre 30mila tra atleti, spettatori e turisti provenienti da tutta Europa. Basterebbe questo a farne un evento senza eguali, ma per la sua edizione numero 28 la Marathon conquista un nuovo primato: sarà l’unica tappa italiana del Campionato Internazionale Beach ParaVolley, in cui competere nelle categorie Standing e – per la prima volta – Sitting, il volley inclusivo giocato “da seduti” con squadre formate da persone con e senza disabilità.
Campioni e amatori, su oltre 300 campi da gioco
La coreografia è delle più emozionanti, da vivere e da guardare: ci si sfida in contemporanea su 300 campi da gioco in riva al mare, sui quali si incontreranno gli amatori di qualsiasi età e livello, insieme ai grandi campioni internazionali della disciplina, che incanteranno Bibione con le loro evoluzioni.
Attesissime, infatti, le finali del 2×2 Femminile e Maschile che si terranno nel pomeriggio di sabato; bisognerà invece aspettare domenica per gli incontri conclusivi dei tornei 3×3 Femminile, 3×3 Maschile, 4×4 Misto e il celebre 2×2 Misto.
A Bibione, le nazionali del Beach ParaVolley
Negli stessi giorni e sulla stessa sabbia, si terrà anche l’unica tappa italiana del Campionato Internazionale Beach ParaVolley che farà ritorno a Bibione dopo il grande successo dello scorso anno. A contendersi il podio quattro nazionali maschili della categoria “Standing”: due rappresentative azzurre, insieme ai team di Slovacchia e Polonia.
Atleti con e senza disabilità, nell’unico torneo italiano di Sitting Beach Volley
Per la prima volta in Italia sarà possibile gareggiare anche nella categoria “Sitting”, aperta ai partecipanti di entrambi i tornei, che potranno formare squadre miste di persone con e senza disabilità motorie. Una disciplina che dimostra il lato naturalmente inclusivo del beach volley, da giocare con le stesse regole, ma da seduti e senza mai perdere il contatto con il terreno.
Sono già nove i team pronti a darsi battaglia sulla spiaggia di Bibione. E se le partite inizieranno solo venerdì pomeriggio, la sfida più importante, quella per uno sport senza barriere, è già stata vinta da organizzatori e località.