Inizia la 75° Festa del Vino di Bertiolo.
È arrivata alla sua 75esima edizione la Festa del Vino di Bertiolo, punta di diamante della nostra regione, in grado di riunire migliaia di persone sia dalle limitrofe regioni, sia dai Paesi di confine. Da sabato 9 marzo e per tre fine settimana, fino a domenica 24 marzo, inizierà infatti una delle kermesse più attese del nostro territorio.
Più di 200 volontari, 8 enormi chioschi enogastronomici, l’enoteca scrupolosamente attiva per deliziare non solo i palati dei presenti, ma anche la parte degli spettacoli. “Il lavoro che ruota attorno a questa manifestazione è davvero grande, molte delle iniziative che di volta in volta presentiamo vengono pensate l’anno precedente per quello successivo” spiega Marino Zanchetta, presidente della Proloco e della stessa manifestazione da ben nove anni.
“Nonostante siano nove anni di presidenza, è da ben vent’anni che sono all’interno della Proloco, è infatti con immenso orgoglio che vorrei sottolineare il nostro grande lavoro fatto in completa autonomia – precisa Zanchetta -, una soddisfazione che non ha eguali, in questo ingranaggio complesso e articolato ogni anno ho la possibilità di scoprire nuove realtà, etichette vitivinicole sempre più rinomate e degne di menzione”.
Le origini dei festeggiamenti risalgono ad un’esigenza della popolazione a barattare i loro beni, spesso capi di bestiame, con prodotti agroalimentari. “I primi anni in cui si svolgeva la manifestazione, il concept era completamente diverso- spiega Zanchetta -; ricordo infatti damigiane di vino, pane, salame e uova sode, mentre ora il tutto ha connotazioni differenti, il bacino di avventori è talmente ampio che l’esigenza di modificare ed arricchire di elementi la festa è diventato necessario”.
Fiore all’ occhiello della manifestazione è “Bertiul tal Friul” che coinvolge aziende e consorzi per la tutela dei vini Doc della nostra regione. La scorsa edizione ha visto la partecipazione di 80 aziende, che hanno presentato circa 300 campioni di vini e, a chiusura del concorso, i vini vincitori delle varie categorie sono stati degustati da una seconda commissione che decreterà il miglior vino in assoluto della manifestazione.
“Ogni anno abbiamo delle iniziative nuove, anche se la modalità di premiazione resta la medesima per le aziende vitivinicole, quest’anno inoltre ospiteremo con grande piacere la ProLoco di Morsano di Strada, che ci presenterà la tradizionale Festa dell’oca e ci farà degustare alcune loro specialità” prosegue il Presidente.
“Orgoglio indiscusso di quest’anno sarà la cooperativa La Rossa Pezzata del Friuli Venezia Giulia, che ci farà assaporare i loro prodotti, già molto conosciuti e apprezzati nel territorio”, tiene a precisare Zanchetta, che conclude così: “La buona riuscita di questa manifestazione è indubbiamente dovuta all’enorme lavoro che tutti i volontari svolgono in maniera cosi attiva, siamo una squadra unita e volenterosa, i risultati sono il nostro orgoglio”.