Protagonista il folklore con Danzando tra i popoli.
Da venerdì 6 a domenica 8 settembre il folclore nazionale e internazionale sarà protagonista sul palcoscenico di Blessano di Basiliano: “Danzando tra i popoli”, organizzato dal Gruppo Danzerini Udinesi e dalla Proloco ProBlessano, si prepara così a proporre il suo programma all’insegna di danza, cultura e cibo.
Una perfetta amalgama di tradizione (il Gruppo Danzerini Udinesi ha compiuto 60 anni) e contemporaneità si ritroverà sia nelle esibizioni che nei piatti tipici della cucina, con presidi Slow Food, dei gruppi ospitati a Blessano. Quest’anno, a partecipare al festival, oltre al gruppo dei “Danzerini Udinesi” fondato nel 1963 a Basiliano, ci saranno gruppi provenienti dalla Serbia, dalla Colombia e – ovviamente – dal Friuli Venezia Giulia.
Protagonisti della serata principale, sabato 7settembre, sul palco dell’ex asilo di Blessano saranno dunque, oltre i Danzerini Udinesi, i Kud Sevojno dalla Serbia e il Gruppo Folcloristico Terra Caliente composto da persone di origini colombiane che, grazie alla collaborazione con l’associazione Ciam Aps di Tavagnacco, proporranno canti e danze di quella terra.
Il programma della 22esima edizione.
Venerdì 6 settembre a Blessano, alle 20.30. ci sarà il concerto del coro alpino “La voce della Valle” a cura del Cai di Cividale del Friuli. A seguire esibizione del Gruppo Folcloristico di Pasian di Prato, per una serata organizzata dal Comune di Basiliano con la collaborazione della proloco ProBlessano APS e del Gruppo Folcloristico Danzerini Udinesi Aps.
Sabato 7 settembre a Basiliano, alle 10.45 ci sarà la sfilata dei Gruppi Folcloristici partecipanti lungo Via Manzoni. Alle 11.00, invece, il consueto momento istituzionale nella Sala Consiliare del Comune di Basiliano. Il momento clou di questa 22esima edizione è previsto sabato 7 settembre a Blessano, quando dalle 20.30 prenderà il via l’esibizione dei gruppi folcloristici partecipanti a “Danzando tra i popoli”
Domenica 8 settembre a Blessano alle 11.15 ci sarà la Santa Messa nella Chiesa Parrocchiale mentre alle 18.00 si chiuderà questa edizione con “Mixando tra i popoli…”, intrattenimento musicale a cura di 140 Bpm.
I gruppi.
Gruppo Folcloristico Danzerini Udinesi
Fondato nel 1963 dal Maestro Miani, il gruppo iniziò ad esibirsi, sia autonomamente che affiancando il Coro Aquilee, con lo scopo di mantenere vive e far conoscere le danze appartenenti al repertorio della nostra regione. Anche oggi, attraverso una costante ricerca, il gruppo continua ad affinare le danze e i costumi, riscoprendo e portando sul palco balli e musiche friulane che raccontano le tradizioni del territorio locale.
I danzerini indossano i costumi tipici friulani e sono accompagnati dall’orchestra, composta da chitarra, clarino, fisarmonica e liron (contrabbasso). Grazie all’attenzione dedicata alle coreografie e alla cura nell’esecuzione dei balli, il gruppo è stato invitato e ha partecipato a festival in varie nazioni europee, tra cui Inghilterra, Francia, Belgio, e sul territorio nazionale.
Nel 2014 il gruppo dei Piccoli Danzerini Udinesi, che comprende bambini di tutte le età, è diventato parte integrante del gruppo e accompagna i grandi nelle esibizioni. Il sodalizio è affiliato da molti anni all’UFI (Unione Folclorica Italiana), all’AGFF (Associazione Gruppi Folcloristici Friulani) e all’UGF – FVG (Unione Gruppi Folcloristici del Friuli Venezia Giulia).
Ass. Culturale e Artistica KUD “Sevojno”
L’Associazione Culturale e Artistica “Sevojno”, fondata nel 1954, si è distinta soprattutto per la sua sezione folkloristica, evolvendosi fino a diventare un prestigioso ensemble di danze e canzoni nazionali. Le numerose partecipazioni a festival internazionali e i premi e riconoscimenti ottenuti testimoniano la qualità del lavoro svolto con generazioni di giovani appassionati di danza e musica tradizionale.
Negli ultimi anni, il gruppo ha brillato nei più importanti festival nazionali e internazionali, grazie alle sue straordinarie capacità performative, alla qualità del repertorio e all’originalità e alla bellezza dei costumi, alcuni dei quali risalenti a oltre cento anni fa. L’esperienza scenica è ulteriormente arricchita da ricostruzioni autentiche e musicisti che utilizzano strumenti tradizionali. Il gruppo folkloristico è stato ufficialmente riconosciuto come il miglior ensemble della Serbia negli anni 2017, 2021 e 2022.