Stop allagamenti: “Lavori sulla regionale a Barcis conclusi entro Pasqua”

Una fase del sopralluogo copmpiuto dall'assesore regionale Cristina Amirante al cantiere lungo la Sp251 a Barcis

Sopralluogo al cantiere della regionale di Barcis.

Saranno conclusi entro il periodo di Pasqua i lavori sulla strada regionale 251 a Barcis: lo ha annunciato l’assessore regionale alle Infrastrutture e Territorio del Friuli Venezia Giulia, Cristina Amirante, nel corso del del sopralluogo compiuto insieme al sindaco Claudio Traina e all’impresa aggiudicataria delle opere, al cantiere di Barcis, dove è in fase avanzata lo sghiaiamento del tratto interessato dal passaggio del rio Arcola.

Dopo tre mesi esatti dall’avvio degli interventi, lo stato dei lavori è in fase altamente avanzato: in particolare, l’innesto del torrente nella Cellina è stato completamente ripulito, restituendo piena sicurezza alla viabilità locale, storicamente soggetta a criticità idrauliche.

“Il tratto di strada che corre lungo il rio – ha ricordato Amirante – è andato sott’acqua per ben quattro volte tra ottobre e novembre dell’anno scorso, con piogge che non sono durate più di una giornata. Da lì è nata la necessità di intervenire: ci siamo infatti resi conto che non era possibile garantire la circolazione in condizioni di sicurezza, poiché anche eventi di portata non eccezionale causavano l’allagamento della strada. Ora i tombotti sono stati completamente puliti e manca solo il trasferimento del materiale litoide, come da progetto, verso Montereale”.

Completato lo sghiaiamento.

Lo sghiaiamento è già stato completato, mentre il trasporto si concluderà entro 20 giorni, massimo un mese, a seconda delle condizioni meteorologiche. Finora sono stati rimossi circa 70mila metri cubi di materiale; entro aprile si supereranno i 100mila metri cubi. L’importo complessivo delle opere, comprensivo di sghiaiamento, trasporto e pulizia dei tombotti, ammonta a 2 milioni di euro.

“I risultati si vedono – ha aggiunto l’assessore -. Siamo di fronte a un momento epocale: da prima della tempesta Vaia non si riusciva a intervenire su questo tratto in maniera così strutturata. Ma ora è stato possibile farlo, grazie all’ottenimento di tutte le autorizzazioni e alla gestione dell’emergenza idrogeologica. Abbiamo così finalmente restituito sicurezza e piena percorribilità alla viabilità locale”.