Un premio per i tre volontari che ritrovarono il corpo di Giulia Cecchettin

Una speciale medaglia in memoria di Giulia Cecchettin ai tre volontari della Protezione Civile del Friuli-Venezia Giulia che trovarono il corpo della ragazza nei pressi del lago di Barcis.

I tre volontari, membri del Coordinamento Regionale Unità Cinofile da Soccorso, saranno premiati da Cesare Camerotto, nonno materno di Giulia. Camerotto, profondamente colpito dalla dedizione dimostrata dai soccorritori durante le ricerche, ha deciso di coniare una medaglia speciale come segno di riconoscimento e gratitudine. La medaglia presenta il volto sorridente di Giulia su un lato e la frase “In ricordo di Giulia” sull’altro. La cerimonia si svolgerà l’8 settembre nella chiesa di Saonara. durante la messa delle 10, alla presenza della famiglia Cecchettin e delle autorità locali.

La famiglia ha voluto ringraziare i volontari per avergli dato un luogo dove piangere Giulia, e durante i giorni delle ricerche sono stati tormentati dall’angoscia di non trovarla mai più. La dedizione dei volontari ha significato molto per loro.

La Cerimonia e i Partecipanti

Alla cerimonia parteciperanno anche Michela Lazzaro, sindaco di Saonara, Luca Martello, sindaco di Vigonovo, e Claudio Traina, sindaco di Barcis. Queste località rappresentano un legame significativo con la vita di Giulia: Saonara, il luogo d’origine della famiglia Cecchettin, Vigonovo, dove Giulia ha vissuto, e Barcis, dove purtroppo è stata ritrovata senza vita.

Un Tragedia che Ha Sconvolto le Comunità

Giulia Cecchettin scomparve da Vigonovo l’11 novembre 2023 insieme al suo ex fidanzato Filippo Turetta. Le indagini rivelarono presto che non si trattava di un allontanamento volontario. Dopo sette giorni di intense ricerche, il corpo di Giulia venne trovato nei pressi del lago di Barcis, vittima di numerose coltellate. Filippo Turetta è attualmente detenuto con l’accusa di omicidio.