L’arresto da parte dei carabinieri di Latisana.
Lo scorso 8 ottobre i carabinieri dell’Aliquota Operativa del N.O.RM. della Compagnia di Latisana, guidata dal tenente colonnello Nicola Guercia, hanno arrestato T. A. di anni 37, I. F. di anni 35, T. P. di anni 44, C. I. di anni 20, G. C. di anni 22 e C. N. di anni 29, tutti di nazionalità romena, ritenuti responsabili del reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina in concorso.
L’attività trae origine dagli approfondimenti investigativi svolti in relazione al rintraccio, verificatosi negli ultimi due mesi nel territorio di Latisana, di un considerevole numero di clandestini di nazionalità bangladese. Proprio nella mattinata dell’8 ottobre, i militari hanno attivato un articolato dispositivo di intervento che ha portato all’individuazione di tutti i veicoli coinvolti, fermi in un’area di sosta a meno di un chilometro dallo svincolo autostradale di Palmanova, nel comune di Bagnaria Arsa.
Subito è apparso chiaro che dai due furgoni erano state da poco “scaricate” delle persone. Infatti, a poca distanza dal luogo ove erano stati rintracciati i veicoli, i carabinieri, supportati dai militari della Compagnia di Palmanova e dal personale della polizia, hanno rintracciato 24 migranti in stato di clandestinità, dei quali 7 minorenni, dai quali si è appreso che avevano viaggiato stipati in alcuni contenitori presenti all’interno dei furgoni. L’indagine è stata coordinata dal sostituto procuratore della Repubblica Marco Panzeri, titolare del fascicolo e il GIP del Tribunale di Udine ha convalidato l’arresto dei sei cittadini romeni, tuttora rinchiusi in carcere.