Piancavallo senza guardia medica in stagione turistica: “Manca personale”

A Piancavallo giornate senza guardia medica, in piena stagione turistica.

La carenza di medici mette a rischio la continuità del servizio di Guardia medica turistica a Piancavallo. Il caso è stato sollevato dal consigliere regionale del Pd, Nicola Conficoni, che ha presentato una interrogazione sul tema, cui ha risposto l’assessore Riccardo Riccardi.

“L’Azienda sanitaria Friuli occidentale, come ogni anno, ha esperito tutte le procedure possibili per l’individuazione di un gruppo di medici per la copertura del servizio come previsto ma, tenuto conto della carenza generale di medici di medicina generale e continuità assistenziale, solo un medico ha dato la disponibilità – ha spiegato -. Vi sono pertanto delle giornate scoperte per garantire il riposo psicofisico dell’unico medico presente. L’Azienda sta cercando di risolvere il problema, ma si scontra inevitabilmente con la carenza di professionisti disponibili a svolgere il servizio”.

“Le preoccupazioni espresse – ha sostenuto Riccardi – sono condivisibili e Regione e Asfo continueranno a cercare una soluzione al problema, la cui causa è legata alla scarsa disponibilità di personale di guardia medica. È necessario però ricordare – ha aggiunto l’esponente della Giunta regionale – che la guardia medica turistica ha funzioni simili a quelle del medico di medicina generale per gli utenti che soggiornano nella località turistica e non quelle dell’emergenza urgenza per gli utenti occasionali che è garantita tramite il 112, i punti di primo intervento/pronto soccorso e le postazioni di ambulanza in quanto a Piancavallo nel periodo di attivazione della guardia medica turistica è sempre presente un mezzo di soccorso di base“.