Si lussa una spalla in ferrata, ma le nuvole bloccano l’elicottero: i soccorsi arrivano a piedi

Soccorso sul Cimon del Cavallo.

Soccorso complesso, oggi, sul Cimon del Cavallo nella zona di Aviano: attorno alle 14.15, infatti, un gruppo di quattro escursionisti stranieri ha attivato il Nue 112 perché uno di loro, un 30enne di nazionalità ceca, si era lussato o fratturato una spalla percorrendo la ferrata verso Cima Manera.

La Sores ha attivato l’elisoccorso regionale e la stazione di Pordenone del Soccorso Alpino. L’elisoccorso ha tentato ripetutamente di avvicinarsi alla cima per individuare il gruppo (due uomini e due donne che avevano già salito il Cimon dei Furlani) ma la scarsa visibilità lo ha impedito e così si è optato per un diverso approccio, solo via terra.

A causa della nuvolosità, l’elisoccorso ha portato i tecnici (sei della stazione di Pordenone più il tecnico dell’elisoccorso) ad una quota di circa 1700 metri, da dove la squadra si è dovuta muovere a piedi, effettuando una salita di circa un’ora e mezza dal versante veneto della montagna, lungo la cresta del Last fino a raggiungere i 2100 metri di quota.

Una volta raggiunti gli escursionisti, il ferito è stato assicurato ad una corda e accompagnato in discesa lungo la ferrata fino a dove attendeva l’elicottero. Da qui è stato portato in ospedale a Pordenone. I suoi compagni di escursione sono rientrati con la loro auto. L’intervento si è concluso alle 18.30.