Genâr, il primo mese dell’anno con il suo proverbio friulano
Par furlan. Pifanie: tu seis rivade cul to rît, “Ca pan, ca vin”; da la vierte a la sierade nome ben nou si spietîn. Crice…Read More→
Par furlan. Pifanie: tu seis rivade cul to rît, “Ca pan, ca vin”; da la vierte a la sierade nome ben nou si spietîn. Crice…Read More→
Il primo giorno dell’anno in Friuli. Nelle case di tutto il Friuli, fino ad un tempo non molto lontano, era tradizione celebrare il primo giorno…Read More→
Per le feste di Natale, in ogni casa, è tradizione preparare il dolce casereccio da consumare con parenti ed amici. La preparazione del dolce natalizio…Read More→
La preparazione del Presepe. Il fatto accaduto venti secoli fa prendeva forma dalle mani inesperte di noi bambini. Ecco pian piano sorgere una Betlemme in…Read More→
Le tradizioni del 26 dicembre. Il giorno della festa di Santo Stefano era abitudine che ogni famiglia si recasse in chiesa per ricevere la benedizione…Read More→
È una classica focaccia, sia negli ingredienti che nella preparazione, è sofficissima, si impasta solamente con una forchetta, senza sporcare mani e macchinari. Gli ingredienti….Read More→
Par furlan. L’ordenarie Barburice si la cjate facilmentri dilunc l’istât tai cjamps di forment e tai prâz, dal plan e fintremai sot lis monz. Plante…Read More→
Le vecchie tradizioni natalizie. Durante il periodo di Natale, era tradizione, nel mondo agreste, seguire alcuni riti, come quello di evitare, durante l’ultima notte del…Read More→
Questa torta si può ornare in vario modo, ma la forma migliore consiste nel riempire il buco al centro con uno zabaglione ricco di gradazione…Read More→
Tratto dallo Strolic Furlan 2020, Società Filologica Friulana Par furlan. Autun ingjanadour, incjant sedutour, a la fin dal dì, il blu ornàt di soreli al…Read More→