Il pellegrinaggio ad Aquileia nell’ambito del Giubileo della Speranza.
Un successo di partecipazione e spiritualità ha segnato il primo grande pellegrinaggio dell’Anno del Giubileo della Speranza presso la Basilica Patriarcale di Aquileia. L’evento, indetto dall’Arcidiocesi di Lubiana e guidato dall’arcivescovo Stanislav Zore, ha visto la presenza di oltre 1700 fedeli provenienti da tutta la Slovenia.
Sabato 22 marzo, più di 40 pullman hanno raggiunto Aquileia, portando i pellegrini nonostante le condizioni meteo avverse. L’organizzazione, curata dalla Società di Conservazione della Basilica di Aquileia (So.Co.B.A.) con il supporto del Comune di Aquileia, ha garantito lo svolgimento fluido delle attività previste. Dopo i saluti istituzionali di Andrea Bellavite, direttore di So.Co.B.A., e del sindaco di Aquileia, Emanuele Zorino, i partecipanti hanno assistito a una catechesi sul cristianesimo ad Aquileia, tenuta da don Carlo Bolcina, decano di Sant’Andrea di Gorizia.
Il momento culminante è stato la celebrazione della Santa Messa all’interno della Basilica Patriarcale, officiata dall’arcivescovo Zore, dall’arcivescovo emerito Anton Stres, dall’ausiliare Anton Jamnik e dall’arcivescovo di Gorizia, Mons. Carlo Roberto Maria Redaelli.
“E’ stato un grande impegno organizzativo, che però ci ha ripagato con una grandissima partecipazione” ha commentato il direttore della Società di Conservazione della Basilica di Aquileia Andrea Bellavite “e che ci servirà anche per affinare i nostri meccanismi ed il coordinamento con gli enti sul territorio in vista degli altri grandi pellegrinaggi che arriveranno in quest’anno giubilare”.