L’obelisco in acciaio apparso in tutto il mondo.
È comparso la notte di Natale in piazza Patriarcato ad Aquileia. Dal nulla, come nelle apparizioni precedenti segnalate in quasi tutto il mondo. Un monolite in acciaio, alto tre metri, che riflette il paesaggio tutto intorno alla Basilica. Una misteriosa installazione che unisce Aquileia agli Stati Uniti, alla Romania, all’Olanda e al Trentino Adige, dove l’obelisco era già comparso nei giorni scorsi.
Il monolite è sorto proprio al cospetto della Basilica Patriarcale della città patrimonio dell’Unesco. Come gli altri, anche questo sembra essere fatto di acciaio inossidabile o alluminio, molto riflettente, è alto 3 metri, ha base triangolare equilatera ed ogni lato misura 45 centimetri.
“Abbiamo scoperto lo strano manufatto di metallo la notte di Natale – racconta il sindaco Emanuele Zorino – quando uscendo dalla Messa dello Spadone abbiamo notata nell’oscurità di piazza Patriarcato qualcosa di insolito. Prima non c’era o almeno nessuno lo aveva notato”.
Come negli altri casi del mondo anche in questo ad Aquileia è assolutamente un enigma chi abbia installato la colonna metallica. Una delle ultime scoperte risale a poche settimane fa, in una riserva naturale nella regione della Frisia, nei Paesi Bassi, dove alcuni escursionisti hanno trovato il grande blocco metallico.
A molti ha fatto pensare a “2001: Odissea nello spazio”, il film di Stanley Kubrick, girato nel 1968 e che ruota proprio attorno alla comparsa di un monolite nero di origine extraterrestre. Il Monolito Aquileiense ha già attirato, in questi giorni, l’attenzione di molti e provocato lo stupore di chi ha partecipato alle messe di Natale. “È un oggetto molto bello che riflette l’interno e sembra quasi mimetizzarsi con l’ambiente circostante oltre a specchiare donando nuovi punti di vista alla bellissima piazza Patriarcato su chi si staglia la nostra Basilica Millenaria. Speriamo che sia di buon auspicio per il futuro 2021”, ha concluso il sindaco.