L’incendio nelle campagne di Aquileia.
Un fumo denso e grigio, visibile a chilometri, che s’infrange contro le nuvole e il sole. E sotto la devastazione. Interi ettari di campagna andati in fiamme, forse per colpa di una mano incosciente o peggio per un gesto criminale. Un incendio ha devastato, questo pomeriggio, i terreni in località IV Partita, nel comune di Aquileia.
L’area è praticamente una riserva di caccia e si trova quasi a ridosso della laguna. A notare il fumo e a dare l’allarme, intorno alle 15, è stato lo stesso sindaco Emanuele Zorino. Subito sono arrivati sul posto i vigili del fuoco e gli uomini della Corpo forestale. Ma è partita anche la mobilitazione degli agricoltori, che hanno arato il terreno per bloccare il fuoco, e degli associati alla riserva di caccia. In tutto una ventina i volontari impegnati in prima linea.
Un’azione d’intervento corale, che ha permesso di fermare l’avanzata delle fiamme, che sono comunque riuscite a distruggere oltre 15 ettari di campagna. “C’è stato davvero l’impegno di tutti – commenta il sindaco Zorino non appena l’incendio è stato messo sotto controllo -. A tutti va un grande grazie. Ora partiranno le indagini per capire se si sia trattato di un’azione dolosa, come abbiamo ipotizzato”.
Occorreranno ancora alcune ore per bonificare il terreno e spegnere gli ultimi focolai. Il fumo si vede ancora nitido levarsi all’orizzonte. Sul posto continua il lavoro di vigili del fuoco, forestale e volontari.
