La stazione del Soccorso alpino di Sella Nevea rischia la chiusura

L’appello al ministro dell’Economia Gualtieri.

“Ho chiesto al ministro Gualtieri di evitare la chiusura della Stazione del Soccorso alpino della Guardia di Finanza (S.A.G.F.) di Sella Nevea, nel comune di Chiusaforte, ospitata, sin dagli anni settanta, in una Caserma di proprietà demaniale”. Così la senatrice del Pd Tatjana Rojc che, a proposito della decisione della Guardia di finanza di chiudere la Stazione di Soccorso Alpino di Sella Nevea, chiede al ministro dell’Economia e delle Finanze Roberto Gualtieri “se non intenda intervenire poiché, come è ampiamente noto e dimostrabile, il Soccorso alpino di Sella Nevea è diventato negli anni un luogo irrinunciabile di presidio del territorio, utilizzato continuamente in presenza di incidenti sulla neve”.

“A Sella Nevea – prosegue l’interrogazione – è presente un comprensorio sciistico molto noto e affollato di turisti, tant’è che nel corso degli anni vi sono stati numerosi incidenti in valanga e per i quali i militari S.A.G.F. sono sempre stati utilizzati per il soccorso delle persone”.

Al ministro, la parlamentare del Pd ha evidenziato che “al di fuori della Caserma è dislocata una piazzola per atterraggi di elicotteri e la Caserma viene anche utilizzata come base d’appoggio per altre tipologie di intervento non prettamente di competenza del Corpo”. Da qui la richiesta al ministro di un suo intervento.