Gli interventi in Fvg possibili grazie ai risparmi su fondi per Vaia.
Altri 52 interventi in 36 comuni della montagna friulana. Lo ha annunciato il vicegovernatore del Friuli Venezia Giulia, Riccardo Riccardi spiegando come questo sia stato reso possibile “grazie agli oltre 9,2 milioni di euro risparmiati con i ribassi di gara degli interventi inseriti nel piano degli interventi 2020 per il ristoro dei danni provocati della tempesta Vaia”.
Il vicegovernatore ha chiarito che “la Protezione civile regionale ha sottoposto al Dipartimento nazionale della Protezione civile l’elenco degli interventi individuati sulla base delle indicazioni giunte dai Comuni, ai quali è stato richiesto di segnalare i progetti immediatamente realizzabili. Per utilizzare queste risorse, ed evitare che vadano sprecate, è infatti necessario che l’iter di aggiudicazione venga concluso, con la stipula del contratto, entro settembre. Per l’attuazione degli interventi verrà quindi adottato lo stesso modello organizzativo utilizzato finora. La struttura commissariale, cioè, delegherà al Comune l’incarico di Responsabile unico del procedimento per avviare l’opera, ma si occuperà direttamente dei pagamenti e dei pareri sull’opera mediante la conferenza dei servizi”.
Riccardi ha quindi evidenziato che “è stato individuato almeno un progetto per ognuno dei Comuni che hanno presentato domanda, ai quali si aggiungono due interventi del Consorzio boschi carnici, con un valore medio di 300mila euro per intervento. Una volta confermato il via libera dal Dipartimento dell Protezione civile nazionale daremo quindi il via alle opere, consentendo un’ulteriore iniezione di liquidità nel sistema economico regionale”.
Nello specifico sono previsti interventi nei Comuni di Pordenone, Arta Terme, Castelnovo del Friuli, Cavazzo Carnico, Cercivento, Clauzetto, Comeglians, Enemonzo, Faedis, Forni Avoltri, Forni di Sopra, Forni di Sotto, Frisanco, Lauco, Lusevera, Malborghetto Valbruna, Ovaro, Paluzza, Paularo, Polcenigo, Prata di Pordenone, Ravascletto, Rigolato, San Pietro al Natisone, Sappada, Sauris, Socchieve, Stregna, Sutrio, Taipana, Tarvisio, Tolmezzo, Torreano, Tramonti di Sopra, Villa Santina e Zuglio.
Il vicegovernatore ha inoltre confermato che “entro la fine del mese verrà trasmessa a Roma per approvazione anche la programmazione dettagliata degli interventi del 2021 definita base delle indicazioni dei Comuni, per la quale sono stati stanziati 95,7 milioni di euro. In questo caso le opere sono
state identificate tenendo conto sia della pericolosità individuata dal Piano per l’assetto idrogeologico sia del livello di antropizzazione delle aree nelle quali si è previsto di intervenire“.