In corso l’ampliamento delle strutture.
Le strategie di sviluppo delle strutture sanitarie di Latisana e Tolmezzo sono state al centro degli incontri avuti dal vicegovernatore del Friuli Venezia Giulia con delega alla Salute, Riccardo Riccardi, con i sindaci delle due città, Daniele Galizio e Francesco Brollo, e i vertici dell’Azienda sanitaria universitaria Friuli Centrale.
Per migliorare l’offerta sanitaria regionale e garantire la sicurezza dei pazienti e la crescita dei professionisti è fondamentale che gli ospedali presenti sul territorio sviluppino specificità singole, a beneficio dei pazienti, che otterranno servizi di maggiore qualità e una risposta più qualificata ai loro bisogni di salute.
Importante soprattutto lo spostamento del baricentro dall’ospedale alla medicina territoriale e di prossimità, poiché l’emergenza da Covid-19 non è finita e il sistema deve essere pronto a fronteggiarla nel caso l’epidemia si ripresenti in maniera decisa.
Tra tutti, Latisana è considerata presidio fondamentale per la zona occidentale del Friuli Venezia Giulia e del vicino Veneto, che consente di generare un’attrazione sanitaria sull’area di confine. I suoi punti di forza sono proprio la gestione delle emergenze in Pronto soccorso, la chirurgia maggiore e di urgenza, nonché il punto nascita, la ginecologia e pediatria.
Infine, anche all‘ospedale di Tolmezzo è stata avviata una revisione dei progetti di ampliamento del Pronto soccorso sulla base delle indicazioni nazionali per la gestione del Covid-19, che rientra nel programma complessivo d’investimenti sulla struttura del valore di oltre 16 milioni di euro.