L’arresto da parte della polizia di frontiera di Tarvisio.
Procede con costanza l’intensa attività degli agenti del Settore polizia di Frontiera di Tarvisio, che nella tarda serata del 19 novembre hanno proceduto all’inseguimento e arresto di un passeur. Durante un posto di controllo in entrata stato, alla barriera autostradale di Ugovizza, gli operatori della polizia di Stato nonostante fossero impegnati nella verifica di un’altra autovettura ferma a bordo carreggiata, notavano transitare un furgone con i vetri posteriori oscurati nel casello più lontano a quello ove erano posizionati gli operatori stessi.
Insospettiti dalla manovra posta in essere dall’autista del mezzo, gli operatori si mettevano immediatamente all’inseguimento del furgone che veniva fermato alcuni chilometri dopo l’uscita autostradale di Pontebba. Gli accertamenti esperiti permettevano di appurare che alla guida del furgone si trovava un cittadino egiziano A.E.M., di anni 46, regolarmente residente in Austria, il quale trasportava illegalmente altri 8 cittadini stranieri, tutti sprovvisti di documenti idonei all’ingresso o al soggiorno in ambito Unione Europea o Schengen.
Tutti i passeggeri, di nazionalità dichiarata egiziana, di cui tre minori, venivano sottoposti a rilievi segnaletici e accompagnati presso strutture idonee mentre l’autista A.E.M. veniva tratto in arresto per aver tentato di favorire l’ingresso illegale sul territorio nazionale degli otto cittadini stranieri. Sia il mezzo utilizzato che il denaro rinvenuto a bordo del veicolo e nella disponibilità dell’autista, venivano sequestrati in quanto probabile provento del reato.