Il guasto causato dall’esplosione di un serbatoio di acqua ossigenata.
Un forte boato ha scosso nel pomeriggio di oggi la tranquillità di Tolmezzo. Il fragore è stato avvertito distintamente in tutta l’area del capoluogo, frazioni comprese.
Il “mistero” è stato subito risolto. Il suono udito dai cittadini è stato provocato da un guasto nella cartiera Burgo. Per fortuna, tanto rumore ma nessuna conseguenza grave. A rassicurare la cittadinanza è il sindaco, Francesco Brollo: “Ho parlato al telefono con il direttore della cartiera di Tolmezzo, Bruno Cotone – spiega -. Il boato che si è sentito questo pomeriggio è stato provocato da un piccolo, per le dimensioni della cartiera, serbatoio di acqua ossigenata di circa 200 litri, che è andato in pressione causando la fuoriuscita che ha portato alla rottura delle vetrate lì vicino”.
Sulle cause, il primo cittadino fa notare che “ancora non è chiarito il motivo del malfunzionamento, perché il serbatoio disponeva di una valvola di sfiato”. Tanta paura, ma alcuna ripercussione: “Il direttore – puntualizza Brollo – ha confermato che nell’incidente non sono state coinvolte maestranze e che a livello ambientale non c’è impatto perché trattasi di acqua ossigenata”.
In serata, un altro rumore si è udito a Tolmezzo “ma ha un altro motivo, che non c’entra con quanto successo ed è dovuto al riavvio delle caldaie e delle macchine continue, così come la nuvola bianca che si vede è lo sfiato del vapore delle caldaie. Quindi non è riferito all’incidente” conclude Brollo.